
"Conquisteremo la Rocca". Centrodestra ed elezioni: "Abbiamo il nome giusto"
di Carlo Baroni
SAN MINIATO
Sotto la Rocca tira già aria di campagna elettorale. Piccole mosse, s’intende. Caute. Ma le macchine dei partiti si stanno muovendo. Vediamo cosa sta accadendo nel centrodestra dato che stavolta – stando ai risultati elettorali del settembre 2022 – la partita è aperta anche a San Miniato, terra governata dal centrosinistra dal dopoguerra ad oggi, prima con le maggioranze assolute del Pci-Pds-Ds, poi del Pd con le liste civiche di sostegno. Ne parliamo con Piero Taddeini, coordinatore del circolo di Fratelli d’Italia, il partito che nel settembre di un anno fa fece una vera e propria vendemmia di voti sia nel centro che nelle frazioni, mettendo una prima severa ipoteca sul proseguo del dominio della sinistra.
Taddeini, come vi state muovendo per prepararvi alle urne della prossima primavera?
"Abbiamo già avuto incontri con Lega e Forza Italia, più di uno".
L’intenzione, dunque, è nessuna spaccatura, e massima unità della compagine?
"Certo. La maggioranza di governo vogliamo replicarla a livello locale".
I presupposti ci sono?
"Tutti. Ma proprio tutti. C’è grande intesa, convergenza praticamente sulla totalità degli argomenti. E soprattutto c’è la piena volontà di tutte e tre le forze politiche di remare nella stessa direzione".
Ognuno con il vostro simbolo?
"Sì, ognuno con il nostro simbolo e un candidato unitario a sindaco".
E’ già stato individuato?
"Possiamo dire che un nome c’è, sono in corso tutta una serie di valutazioni. Ma posso garantire che arriveremo al momento giusto con il nome giusto".
Sarà ufficializzato entro la fine dell’anno?
"Senza dubbio. Anche noi ci stiamo prendendo un pochino di tempo. Visto che il Pd prende tempo su Giglioli e questo riteniamo sia un elemento che fa riflettere: Il Pd sa che ricandidando Giglioli ha ancora più possibilità di perdere".
In campo per vincere?
"Abbiamo le carte in regola per conquistare San Miniato. E questo Comune ha bisogno di una svolta. Il niente che ha fatto l’amministrazione Giglioli è sotto gli occhi di tutti. C’è poco da aggiungere e avremo modo di parlarne in campagna elettorale".