
I campi estivi quest’anno subiranno rincari fino al 25%. Lo dice la capogruppo dell’opposizione Mariangela Bucci
SANTA CROCELe tariffe dei campi estivi quest’anno subiranno aumenti fino al 25%. A renderlo noto è Mariangela Bucci, capogruppo dell’opposizione di centrosinistra in consiglio comunale Insieme per Santa Croce. "Riteniamo profondamente sbagliata la scelta dell’amministrazione Giannoni di aumentare la retta per i campi estivi dei bambini – spiega Bucci – Benché la fascia Isee più bassa non sia stata toccata, e questo è il solo aspetto positivo, sono molte le famiglie che si vedranno aumentare la retta anche del 25%. La partecipazione ai campi andrebbe semmai incentivata, perché per i bambini significa socializzazione, apprendimento, crescita e per le famiglie è un servizio importante quando le scuole sono chiuse. Questo vale soprattutto per le donne che lavorano, perché sappiamo benissimo che, purtroppo, nella nostra società i carichi di cura familiare sono ancora molto spostati su noi donne".Secondo la capogruppo della minoranza Insieme per Santa Croce possono essere due i motivi per cui la giunta guidata da Roberto Giannoni ha deciso di attuare questi aumenti delle quote per i centri estivi. "La prima è che sia dovuta all’esigenza di fare cassa, ma pensiamo che sia molto sbagliato farlo sui bambini e sulle famiglie e su dei servizi, quelli educativi, che sono da sempre un fiore all’occhiello del nostro Comune – argomenta Bucci – La seconda è che la giunta voglia disincentivare l’iscrizione ai campi estivi aumentando le tariffe, così da ridurre poi un servizio che non ritiene meritevole di investimenti. Questa ipotesi denuncerebbe una visione profondamente sbagliata, che penalizza i bambini, le famiglie e, in particolare le donne. Chiediamo all’amministrazione Giannoni di ripensare questa scelta per garantire l’accesso ai campi a quanti più bambini possibili".