Biblioteca, scatta lo sciopero: "Giglioli crea crisi occupazionale"

Lo sciopero scatta a San Miniato a causa della mancata proroga dell'appalto per i servizi di biblioteca e archivio. La decisione del Comune provoca preoccupazione tra i lavoratori e il sindacato chiede chiarezza e una soluzione immediata.

Biblioteca, scatta lo sciopero: "Giglioli crea crisi occupazionale"

Biblioteca, scatta lo sciopero: "Giglioli crea crisi occupazionale"

Scatta lo sciopero. Dopo che l’amministrazione Comunale ha ribadito alla Filcams Cgil di Pisa

"la mancata volontà di prorogare l’attuale appalto di servizi di biblioteca e archivio di deposito", spiega una nota. All’incontro era presente anche la Cooperativa Promocultura, che gestisce il servizio. "In quell’occasione abbiamo appreso dalla cooperativa l’intenzione di non inviare le lettere di licenziamento, proponendo ai 7 lavoratori possibili soluzioni alternative – spiega il sindacato – Quello che desta sconcerto è l’assoluta fermezza del Comune nella mancata proroga dell’appalto, senza minimamente pensare allo sconvolgimento delle vite delle persone che per oltre vent’anni hanno lavorato al fianco dei colleghi comunali".

"Sono macigni – dice la Cgil – per i lavoratori e le lavoratrici anche le parole del sindaco Giglioli, dette sia in incontro sindacale che nei comunicati, con le quali ha voluto evidenziare che il concorso di novembre aveva la specifica funzione di internalizzare il servizio di biblioteca, senza averne mai fatto parola in precedenza ad alcun tavolo sindacale oppure direttamente alle lavoratrici ed ai lavoratori". Il concorso peraltro è stato bandito per 2 posti di istruttore dei servizi socio-educativi culturali – area degli istruttori amministrativi, e solo per esami.

"Non si tratta di un concorso specifico per bibliotecari, e che non è teso a valorizzare un’esperienza pluriennale maturata nei servizi comunali – attaccail sindacato – Riteniamo che non ci sia tutela o aumento dell’occupazione da parte del Comune, ma soltanto la creazione di una situazione di crisi occupazionale per la quale chiediamo maggiore chiarezza ed una sola risposta: la proroga". Oggi scatta lo sciopero.

C. B.