
PONTEDERA
Un angolo dell’atrio di ingresso dell’ospedale Lotti è diventato il Baby Pit Stop. Un ambiente accogliente e riservato alle mamme che allattano, con poltrona e fasciatoio. E’ stato inaugurato ieri mattina alla presenza dei vertici del nosocomio cittadino e di alcuni bambini e bambine dell’Accademia Musicale che si sono esibiti in noti brani. Il Baby Pit Stop fa parte di un più ampio progetto che punta ad accreditare l’ospedale di Pontedera come ospedale Unicef amico dei bambini. E per Unicef è intervenuto il presidente del comitato provinciale Giuseppe De Benedittis. Oltre a Unicef hanno contribuito le Misericordie Pisane, rappresentate ieri dal presidente Maurizio Novi. Presenti Luca Nardi, direttore sanitario dell’ospedale, Giovanni Suriano, direttore della pediatria, Martina Liut, direttrice della struttura di ostetricia e ginecologia, la coordinatrice Monica Guarguagli, il dottor Davide Traballoni, medici, ostetriche e infermiere.
"Il Baby Pit Stop – dice Gianpiero Gelato, referente del progetto Baby friendly hospital initiative – è stato allestito con pannelli in un luogo aperto e non all’interno di una stanza chiusa per rispondere pienamente allo spirito per cui lo abbiamo ideato, cioè offrire alle mamme un luogo tranquillo, ma non isolato".
"Negli ultimi venti anni l’area materno infantile dell’ospedale di Pontedera si è arricchita di numerose nuove pratiche per assistere mamme e bambini durante il parto e nei primi giorni di vita – spiega la dottoressa Liut – sono state introdotte la terapia non farmacologica del dolore, la possibilità di effettuare il parto indolore in sedazione, il contatto pelle a pelle prolungato alla nascita e il rooming durante la degenza".
g.n.