Atti vandalici alla Rocca. In arrivo le telecamere

L’area del parco archeologico nel centro storico presa di mira più volte da un gruppo di adolescenti. Il Comune installa la videosorveglianza.

Atti vandalici alla Rocca. In arrivo le telecamere

L’area del parco archeologico nel centro storico presa di mira più volte da un gruppo di adolescenti. Il Comune installa la videosorveglianza.

SANTA MARIA A MONTE

Dopo le scorribande notturne di un gruppo di adolescenti (ragazzi e ragazze) che hanno vandalizzato più volte il parco archeologico della Rocca, l’amministrazione comunale ha deciso di far installare un impianto di videosorveglianza per monitorare l’area. Un investimento con risorse proprie del Comune.

"Il Comune di Santa Maria a Monte ha realizzato un nuovo impianto di videosorveglianza all’interno dell’area archeologica della Rocca – si legge in una nota del Comune – Si tratta di un intervento finanziato esclusivamente con risorse proprie che nasce dall’esigenza di controllare un’area di notevole rilevanza storico-culturale situata nel cuore del centro storico di Santa Maria a Monte, un bene che appartiene alla comunità di cui tutti possono ammirare la bellezza. Il nuovo impianto prevede la presenza di quattro telecamere che monitoreranno l’intera area archeologica e consentiranno di prevenire gli accessi indebiti che si sono verificati nel corso degli ultimi mesi".

La polizia municipale ha gestito l’intero progetto e tramite il collegamento tra le telecamere sulla Rocca e i propri uffici potrà controllare e fare verifiche in caso di atti vandalici e danneggiamenti al patrimonio comunale. Il progetto dell’impianto è stato esaminato dal comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica, riunito dalla prefetta Maria Luisa D’Alessandro, che ha dato il via libera e ha avuto il parere favorevole della Sovrintendenza archeologia, belle arti e paesaggio.

"La necessità di dotare il parco archeologico della Rocca di un sistema di videosorveglianza ha

preso piede la scorsa estate, all’inizio del mio mandato elettorale, quando alcuni gruppi di adolescenti hanno iniziato ad entrare nel parco archeologico nelle ore serali e notturne, scavalcando i cancelli e ponendo in essere veri e propri atti vandalici che hanno comportato danni alle strutture comunali presenti – dichiara la sindaca Manuela Del Grande – Nonostante le difficoltà quest’amministrazione ha reperito le risorse necessarie nella consapevolezza di dover intervenire per tutelare da un lato la sicurezza e la tranquillità dei cittadini e dall’altro per conservare e proteggere il nostro patrimonio culturale".