
Ampliamento dell’asilo nido il Bruco Un intervento da oltre 1,2 milioni
CASTELFRANCO
Oltre 1 milione e 250mila euro. Gran parte dal Piano nazionale di ripresa e resilienza. Un decimo, circa, di risorse proprie. Approvato il progetto di ampliamento dell’asilo nido Il Bruco di Castelfranco. "Quest’opera rappresenterà un incremento di posti nido per il nostro comune – le parole del sindaco Gabriele Toti – Un intervento di ampliamento che va incontro alla necessità di dare risposta alle famiglie che hanno bisogno di un sostegno, una forma di supporto alla genitorialità. Si conferma il ruolo fondamentale del nido d’Infanzia, come già confermato anche dalla positiva azione della Regione Toscana denominata ’Nidi Gratis’, che sostiene concretamente le famiglie nel sostenere la retta annuale, con la totale copertura della spesa per chi non supera un Isee di 35mila euro".
Il progetto di ampliamento del nido "Il Bruco" è risultato destinatario del finanziamento con decreto direttoriale del ministero dell’istruzione, parte dell’investimento "Piano per asili nido e scuole dell’infanzia e servizi di educazione e cura per la prima infanzia" del Pnrr, che mira a finanziare progetti di costruzione, riqualificazione e messa in sicurezza degli asili nido e delle scuole dell’infanzia al fine di migliorare l’offerta educativa sin dalla prima infanzia e offrire un aiuto alle famiglie. Un modo per incoraggiare la partecipazione delle donne al mercato del lavoro e la conciliazione tra vita familiare e professionale, con priorità per le strutture localizzate nelle aree svantaggiate del Paese e nelle periferie urbane, allo scopo di rimuovere gli squilibri economici e sociali ivi esistenti, nonché progetti volti alla riconversione di spazi delle scuole dell’infanzia attualmente inutilizzati, con la finalità del riequilibrio territoriale.
Sono stati affidati i servizi tecnici inerenti l’architettura e l’ingegneria per la progettazione di fattibilità tecnico-economica, definitiva ed esecutiva, la direzione dei lavori, la misura e contabilità, il coordinamento della sicurezza in fase di progettazione e di esecuzione delle opere, dell’intervento allo studio tecnico C.M.T. Studio Associato d’Ingegneria composto dagli ingegneri Stefano Torre, Carlo Montanelli, Antonio Cinelli. Sono stati inoltre affidati i servizi attinenti allo studio geologico al geologo Giuseppe Lotti di San Miniato, e servizi attinenti alle indagini geotecniche e sismiche alla ditta Penetratio con sede legale a San Miniato.