Il distretto di Santa Croce ha perso uno dei suoi grandi protagonisti, un imprenditore di riferimento per tutto il comparto conciario: Aldo Donati (nella foto) titolare della conceria Ausonia, fondata da suo padre Marino, e che lui aveva contribuito a rendere una delle aziende più all’avanguardia del distretto, è morto a 74 anni. Ieri sono state celebrate le esequie.
Sotto la direzione di Aldo Donati l’Ausonia era salita alla ribalta della cronaca per avere ospitato nel 2009 la visita, blindatissima, del presidente cinese Hu Jintao, in Italia in occasione del G8: un evento storico, con la conceria Ausonia scelta tra i pochi selezionati siti italiani da visitare. Donati è stato un imprenditore con gli occhi sempre spalancati sul futuro, con un’attenzione speciale all’innovazione valorizzando la tradizione e salvaguardando l’ambiente: ha fatto di Ausonia una grande famiglia di professionalità, impegno, culto dell’eccellenza della lavorazione della pelle, guidandola verso successi internazionali.
Forte è stato anche l’impegno del 74enne nelle dinamiche associative del distretto che lo ha visto partecipare con interesse alle vicende dell’Assoconciatori e delle società consortili. Con la scomparsa di Aldo Donati viene a mancare, appunto, un imprenditore di riferimento per l’intero comparto. Negli ultimi mesi Donati non è potuto essere presente in azienda e si è affidato sempre più ai suoi più stretti collaboratori che sono stati a suo fianco una vita, e che continueranno l’attività tramandandola alle prossime generazioni. L’imprenditore lascia la moglie Patrizia, la figlia Romina, avvocato, e gli amati nipoti.
Carlo Baroni