Serie D. Aglianese, vetta lontana. Ma i playoff restano lì

L'Aglianese perde contro il Ravenna compromettendo le speranze di playoff. Nonostante la miglior difesa interna, l'attacco deve migliorare per puntare più in alto.

Aglianese, vetta lontana. Ma i playoff restano lì

Aglianese, vetta lontana. Ma i playoff restano lì

Quello di Ravenna è stato uno stop che proprio non ci voleva per l’Aglianese. Non tanto per il risultato in sé, in quanto non è clamoroso incappare in una sconfitta al "Benelli" contro la capolista che ha una delle migliori difese d’Italia, ma quanto per il momento in cui esso è arrivato. Quando mancano otto giornate al termine della stagione regolare, l’Aglianese si trova al settimo posto del Girone D di Serie D con 40 punti, undici in meno del Ravenna e sette in meno del Victor San Marino, attualmente quinto e quindi ultima squadra che avrebbe diritto di disputare i playoff. È perciò abbastanza immediato pensare che sia molto proibitivo recuperare ben 11 punti alla squadra romagnola, considerando che ce ne sono "solamente" 24 a disposizione. A Ravenna probabilmente i neroverdi hanno perso l’ultimo treno per la promozione, ma non per questo Iacoponi e compagni dovranno tirare i remi in barca.

L’obiettivo playoff resta alla portata dei ragazzi di Baiano, che hanno già dimostrato da gennaio ad oggi di essere in grado di recuperare diverso terreno sulle dirette concorrenti. In quest’ottica, anche il calendario potrebbe aiutare l’Aglianese, che dovrà disputare ben tre scontri diretti tra le mura amiche. Domenica al "Bellucci" arriverà il Victor San Marino, giovedì 28 marzo sarà la volta del Carpi e all’ultima giornata, il 5 maggio, l’avversaria dei neroverdi sarà il Forlì. Pur trattandosi di avversarie di elevata caratura, l’Aglianese sa che vincendo le tre sfide in questione avrebbe sostanzialmente il destino nelle proprie mani. Anche perché, tra le partite ancora da giocare, ci saranno sia il Mezzolara che il Certaldo, le quali di fatto sono già retrocesse in Eccellenza. I numeri casalinghi inoltre sorridono alla formazione del presidente Fossati. L’Aglianese può contare sulla miglior difesa interna del girone, con appena sei gol subiti da settembre ad oggi.

Scendendo nel dettaglio, sono addirittura sette le partite consecutive in cui i neroverdi non hanno subito marcature al "Bellucci": l’ultima rete incassata risale allo scorso 1 novembre in occasione dell’incontro col Ravenna. Da allora, nei sette match successivi, Baiano e i suoi hanno collezionato quattro pari a reti bianche e tre vittorie. Un aspetto su cui invece l’Aglianese può e dovrà sicuramente migliorare è quello legato alla fase offensiva. I dati parlano dei neroverdi come del decimo attacco del Girone con 27 timbri in 26 gare, praticamente uno a partita: troppo poco per ambire a scalare ulteriormente la classifica.

Michele Flori