Serie D. Aglianese, esame capolista: arriva il Carpi

L'Aglianese sfida la capolista Carpi per risollevarsi da una serie di sconfitte. Il tecnico Baiano punta a riscattarsi e a garantire la salvezza. Difficoltà per assenze importanti in squadra.

L’Aglianese gioca in casa con la capolista Carpi (stadio comunale Bellucci alle ore 14.30). Dopo tre sconfitte consecutive la squadra di Baiano mira a un risultato di prestigio e a consolidare la posizione di metà classifica che al momento, dopo l’abbandono delle ambizioni di vertice a causa degli ultimi risultati negativi, consente comunque di raggiungere l’obbiettivo di una salvezza tranquilla. Finora il girone di ritorno dell’Aglianese ha avuto due fasi di segno completamente opposto: sei vittorie nei primi sette turni che avevano fatto rinascere molte speranze di ascesa nei quartieri alti della classifica a cui è seguita una brusca frenata con un solo punto nelle quattro partite successive giocate proprio contro le squadre di alta classifica. "Dopo tre sconfitte è un momento delicato – dice il tecnico Francesco Baiano –. Nel ritorno siamo partiti molto poi nelle ultime partite abbiamo affrontato squadre forti e dopo il pareggio col Lentigione e la sconfitta col Ravenna c’è stato un contraccolpo a livello mentale perché abbiamo perso l’occasione di un aggancio ai piani alti della classifica e quindi è subentrata la delusione. Secondo me però è una crisi di risultati – analizza Baiano – non tanto sul piano del gioco perché in queste partite che abbiamo perso abbiamo giocato e creato. Il risultato negativo è scaturito più da disattenzioni che dalle prestazioni".

Ora però bisogna superare la delusione e riprendere a fare punti. "Non siamo ancora salvi – ricorda Baiano – e nelle ultime partite bisogna fare più punti possibile, la squadra lo sa che bisogna dare un qualcosa in più e ritrovare fiducia. Il Carpi è una squadra che sta bene, è in testa e lotta per vincere il campionato, per cui non sarà semplice, ma ce la metteremo tutta per cambiare il rotta e fare risultato". L’assenza del terzino D’Ancona, una quota e un punto fermo della formazione titolare, costringerà Baiano a qualche scelta non facile. Mancherà anche Perugi come alternativa a centrocampo.

Giacomo Bini