Pistoiese Il giorno del derby: sfida di muscoli

Alle 17 al Melani arriva il Prato. Il tecnico Consonni: "Sarà stimolante partire con una gara così. La rosa? Siamo sulla strada giusta"

Pistoiese Il giorno del derby: sfida di muscoli
Pistoiese Il giorno del derby: sfida di muscoli

L’inizio di stagione è sempre carico di emozione e di attesa se poi la prima partita vera dell’anno è un derby tutto viene ancora più amplificato. Oggi Pistoia e Prato (stadio Melani ore 17) daranno vita al primo derby della stagione ed è prassi risaputa che non sarà una partita come le altre. "Partire con un derby è stimolante – afferma Luigi Consonni – magari qualcuno può pensare che possa essere un’arma a doppio taglio se non fai bene ma credo che sarà una sfida in cui entrambe le squadre proveranno a vincere. Naturalmente, essendo ad inizio settembre nessuna delle due squadre può essere al cento per cento, ma mi aspetto comunque una gara con un alto livello di intensità. Fino ad oggi abbiamo affrontato tutte le partite con il giusto atteggiamento e approccio ed è questa sia la differenza tra una squadra che vuole vivacchiare e una che vuole essere protagonista fin dall’inizio. I successi o le sconfitte in amichevole non devono ingannare, i derby sono sempre partite a sé, sia sul piano tecnico che su quello mentale".

Gli arancioni si troveranno di fronte un Prato che ha cambiato molto, proprio come la Pistoiese, ma che ha la stessa impronta di gioco ovvero quella di provare sempre a vincere. "Il Prato ha cambiato molto – dice Consonni - ma ha tenuto pedine fondamentali come Mobilio, Angeli, Trovade e Cela. Dal canto nostro, anche noi ci siamo rinnovati e sappiamo quanto il Prato voglia imporre il proprio gioco sul campo, lo abbiamo visto anche nel derby dello scorso febbraio". La Pistoiese, pur non avendo una rosa del tutto completata, è una squadra capace di cambiare versione in corso d’opera, di mutare la propria fisionomia durante la partita.

"La rosa di quest’anno, seppur non sia completa negli under, è stata costruita per poter cambiare modulo e situazioni di gioco in qualsiasi momento – spiega Consonni - Voglio una squadra che possa adattarsi a qualsiasi avversaria e qualsiasi contromisura che le squadre adotteranno. Ad oggi manca un vice Marquez o un giocatore che possa giocare insieme a lui, la società lo sa e ci stiamo muovendo in questa direzione. L’abbondanza di over negli esterni? E’ ciò che volevo. Ci sarà da far capire a chi resta fuori inizialmente quanto possa essere importante il suo contributo nell’arco delle settimane e del campionato e confido nei giocatori e nella loro voglia di aiutare la squadra, se non dovesse essere così a dicembre chi vorrà è libero di trovarsi un’altra sistemazione".

Maurizio Innocenti