Aglianese cinica, basta un gol per vincere

I neroverdi segnano nel primo quarto d’ora con Niccolò Bigica e poi amministrano senza grossi problemi la rete del vantaggio

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AGLIANESE: Spurio 6, Baggiani Lorenzo 6 (91’ Prati sv), Oliveri 6,5, Pantano 6,5, Montuori 6, Bigica 7, Grilli 6,5, Pardera 6 (71’ Perugi 6), Veneroso 6,5 (76’ Mattiolo 6), De Sagastizabal 6 (91’ David), Mariani 6 (83’ Baldeh). A disp. Luci, Hanxhari, Baggiani Simone, Fiaschi. All. Baiano 6,5.

SALSOMAGGIORE: Frattini 6, Segantini 6 (50’ Ziliotti 6), Morigoni 6, Bran 6 (74’ Brasacchio sv), Lasagni 5 (46’ Bernasconi 6), Furlotti 6 (86’ Dattaro), Kamisi 5,5, Fortunati 5,5 (74’ Habachi sv), Djibril 5,5, Berti 6, Orlandi 5. A disp. Mora, Pedretti, Selloum, Habachi, Catelli. All. Bonini 6.

Arbitro: Mansour Faye di Brescia.

Marcatore: 15’ Bigica.

Note: ammoniti Grilli, Oliveri, Bigica.

AGLIANA – Contavano solo i tre punti e l’Aglianese li ha presi, badando al sodo, senza rischiare nulla e mettendo in cassaforte il gol decisivo di Bigica segnato nel primo quarto d’ora. Ci sono state prestazioni migliori da parte dei neroverdi ma il calcio impone gare come questa, tutte rivolte solo al risultato. Missione compiuta dunque per la formazione di Baiano che si mantiene in una zona sicura di classifica, all’ottavo posto a sette giornate dal termine del campionato. Di fronte ai neroverdi c’era una squadra condannata alla retrocessione ma per nulla rassegnata e capace di portarsi spesso vicino all’area neroverde pur senza creare apprensioni ad una linea difensiva formata da Baggiani, Pantano, Oliveri e Montuori che non ha avuto un solo attimo di disattenzione. A centrocampo Baiano doveva fare a meno degli squalificati Remedi e Torrini ma Bigica e Pardera li hanno sostituiti con vigore e senso tattico accanto al solito impeccabile geometra Grilli. In fase offensiva ha funzionato di più la catena di destra Bigica-Veneroso rispetto a quella di sinistra dove Mariani ha ricevuto pochi palloni giocabili. La prima iniziativa dell’Aglianese è venuta però, al 5’, da un’incursione centrale di Pardera che ha smistato a sinistra per Baggiani il cui cross basso e pericoloso trova De Sagastizabal in fuori gioco. Il vantaggio dell’Aglianese nasce da un gioiello di Veneroso che ricama un dribbling e poi libera con un tocco Bigica che è bravo a scoccare un diagonale secco e preciso che si insacca nell’angolo opposto. La partita non poteva essere indirizzata meglio per la squadra di Baiano che però da quel momento non impone quel dominio che forse ci si sarebbe aspettati. Anzi il gioco ristagna e il Salsomaggiore manovra in avanti, orchestra offensive anche se le sue avanzate si spengono sempre sulla tre-quarti o al limite dell’area senza mai produrre conclusioni degne di nota. Unico tiro degli ospiti un bolide di Bran fuori misura dal limite. L’Aglianese non produce molto in avanti ma il gol di vantaggio le dà la sicurezza di poter anche limitarsi a controllare. Nel secondo tempo la musica non cambia. Il Salsomaggiore vuole ma non può, l’Aglianese potrebbe ma non vuole scoprirsi. Giusto così. Baiano dalla panchina incoraggia i suoi, li spinge a lottare su ogni contrasto. Questa è lo spartito e questo va suonato fino alla fine. Da metà ripresa però l’Aglianese crea una serie di occasioni per raddoppiare ma non le sfrutta. Al 24’ Veneroso serve Mariani il cui tiro è deviato e De Sagastizabal arriva un attimo in ritardo per spingere in rete. Al 25’ sempre il centravanti neroverde corre da solo verso la porta ma si allunga troppo il pallone. Al 32’ di nuovo De Seastizabal servito da Mattiolo si vede respingere il tiro dal portiere in uscita.

Giacomo Bini