Un esposto alla Procura della Repubblica di Pistoia, firmato da una trentina di cittadini, per denunciare la situazione insostenibile di via Livorno. I firmatari fanno presente che da circa due anni i due parcheggi di via Livorno sono "presi d’assalto da un nutrito gruppo di giovani". Si tratta del parcheggio adiacente ai giardini pubblici e quello davanti all’ingresso su via Livorno della primaria Rodari. "Dai venti ai cinquanta ragazzi, dai 17 ai 22 anni – scrivono i firmatari –, alcuni noti alle forze dell’ordine, nelle fasce orarie dalle 16.30 alle 19.30 e dalle 21 alle 2.30, monopolizzano il parcheggio con biciclette, monopattini, motorini e macchine, impedendo l’utilizzo di gran parte dei posteggi. Come se non bastasse, giocano a pallone utilizzando le macchine posteggiate come porte da calcio e recando danni ad auto e finestre". Inoltre: "La violazione di proprietà privata, per recuperare i palloni lanciati verso le case, è all’ordine del giorno, impaurendo soprattutto le persone più anziane che si vedono piombare i ragazzini nei giardini di casa. Gli schiamazzi – si legge ancora –, le pallonate e il disturbo della quiete pubblica avvengono fino a tarda notte, soprattutto nei giorni di venerdì, sabato e domenica". Nei mesi scorsi i cittadini della zona sono stati ricevuti dal Comune che ha riferito di avere segnalato i problemi al Prefetto, chiedendo una maggiore presenza di forze dell’ordine nella zona di via Livorno. "Come preannunciato nell’incontro con i cittadini – spiega Fabrizio Baroncelli, vicesindaco e assessore alla sicurezza –, da agosto abbiamo attivato anche in quell’area gli operatori di strada, che riteniamo il passo principale. Abbiamo intensificato i controlli della polizia municipale con identificazione dei giovani presenti in zona e ci risulta che ci siano più passaggi delle forze dell’ordine. Abbiamo orientato le telecamere per consentire una migliore sorveglianza e abbiamo sollecitato Alia per il ripristino dei cestini pubblici per i rifiuti che sono stati rotti".
Ma i cittadini dichiarano di non avere percepito miglioramenti: "A distanza di mesi niente è cambiato. La situazione è totalmente insostenibile. I ragazzi minacciano verbalmente chiunque provi a richiamarli all’ordine. Bestemmiano, sputano, urlano. Lasciano sporcizia in ogni angolo. Comportamenti pericolosi si estendono su tutta via Livorno, con vere gare di monopattini che sfrecciano, spesso contromano, mettendo in pericolo, oltreché sé stessi, anche chi è alla guida dell’auto".
Piera Salvi