GABRIELE ACERBONI
Cronaca

Verso il Pistoia Blues. Emozioni "Oltre il palco". Ecco la mostra fotografica che celebra la sua storia

Porte aperte alle Sale Affrescate del palazzo comunale fino al 27 luglio. Un’esposizione che ripercorre quarantaquattro edizioni e le rispettive star.

Giovanni Tafuro, Alessandro Sabella e Fabrizio Berti

Giovanni Tafuro, Alessandro Sabella e Fabrizio Berti

Non solo le fotografie dei grandi musicisti che hanno incantato piazza del Duomo di Pistoia, ma anche locandine storiche, video, per stimolare la curiosità di appassionati e visitatori, e per raccontare l’evoluzione comunicativa della musica, del Pistoia Blues Festival. Oltre il Palco è la mostra di fotografie (realizzate in larga parte dal nostro fotografo Gabriele Acerboni, storica ’firma’ della manifestazione, ndr), poster, documenti originali, immagini iconiche, filmati storici che è ospitata all’interno delle Sale Affrescate di Palazzo Comunale e che rimarrà aperta, con ingresso libero, fino al 27 luglio.

Da B.B. King a Solomon Burke, da Patti Smith a Ben Harper passando per Sting, Muddy Waters, Robert Plant, Santana, The Doors, Steve Hackett, Paolo Nutini: sono solo alcuni dei tantissimi grandi artisti che hanno calcato il palco del Festival in 44 edizioni. La mostra inaugurata venerdì scorso ripercorre i momenti storici del festival attraverso le più belle locandine del Pistoia Blues con l’evoluzione comunicativa dei manifesti, flyer e articoli di giornale. Non mancano ritratti e momenti iconici come la bellissima foto di B.B. King realizzata nel backstage o quella mentre indirizza una linguaccia al fotografo del Festival nell’ultima sua apparizione sul palco del Blues.

"Un plauso per l’organizzazione di questa mostra va a Fabrizio Berti e Valentina Fatarella dell’Associazione Bluesin - ha detto Giovanni Tafuro, direttore artistico del Pistoia Blues Festival -, che offre una panoramica del festival negli anni senza una precisa cronologia, per stimolare meglio la curiosità, come il tabellone gigante che raccoglie tutte le locandine. Si notano i cambiamenti comunicativi, l’evoluzione delle serate musicali, dai famosi giorni di un fine settimana, alla diffusione in tutto il mese, dai concerti coi soli artisti Blues al passare degli anni dove questi sono venuti a mancare e hanno lasciato spazio a personaggi più rock. Fino ai giorni d’oggi dove abbiamo proposto con ’storytelling’ molti cantautori contemporanei, anche del mondo giovanile - ha continuato il direttore -. E poi una sezione dedicata a BB King, una sala per i personaggi più storici, una da backStage a quelli più rock, fino all’ultima dove è presente anche un video con molti spezzoni spettacolari raccolti negli anni".

L’inaugurazione della mostra è stata anche occasione per l’amministrazione comunale di arricchire di notizie sull’edizione del prossimo festival. "E anche quest’anno, oltre agli artisti internazionali, il festival ospita il cantautorato contemporaneo che strizza l’occhio pure ai giovani - ha evidenziato Alessandro Sabella, assessore al turismo -. In più dal 4 luglio all’8 agosto arriverà Pistoia Blues City, un’iniziativa sponsorizzata da Conad che porterà in alcuni punti del centro cittadino piccoli concerti serali. Non solo, tramite la collaborazione con Trenitalia abbiamo previsto la presenza di treni straordinari: a seguito del concerto Brunori Sas e del concerto dei Queen of the Stone Age, i treni partiranno all’una di notte da Pistoia verso Firenze Santa Maria Novella, con fermate in tutte le stazioni. Ed infine, dal 3 al 6 luglio torneranno i mercatini del Blues: da via Cavour a via Buozzi con ogni sera attrazioni musicali".