Un fil rouge tra Parigi e Pistoia. Ecco l’anteprima di Paris Photo

Quattro giorni speciali alla libreria Lo Spazio: in mostra le opere di Chiavacci e altri tre artisti

Un fil rouge tra Parigi e Pistoia. Ecco l’anteprima di Paris Photo

Un’immagine di Gianfranco Chiavacci, l’artista di casa nostra mancato nel 2011: alcune sue opere saranno esposte a Lo Spazio domenica 13 ottobre

Il luogo è il Grand Palais, zona Champs Elysées di Parigi; le date evidenziate sul calendario il 7, 8, 9 e 10 novembre prossimi. L’evento è di quelli che dettano tempi, regole e tendenze del settore. È Paris Photo, fiera della fotografia artistica d’eccellenza, che dal 1996 propone il meglio delle collezioni e degli artisti dagli inizi del XIX secolo a oggi. Un evento di richiamo mondiale che quest’anno di riflesso ha una relazione a doppio interesse con la nostra città, Pistoia. A partire in primis dalla presenza in quella sede di una rappresentanza locale dal messaggio artistico globale qual è quella di Gianfranco Chiavacci, una selezione delle cui opere anche quest’anno farà ritorno a Parigi. Ma c’è poi un altro aspetto, inedito, che unisce Parigi a Pistoia ed è una piccola ma interessante rassegna-anteprima che la galleria pratese Die Mauer Arte Contemporanea, la realtà che dal 2011 segue proprio il cammino della produzione di Chiavacci, propone alla libreria Lo Spazio (con la sua collaborazione).

Sono quattro gli appuntamenti che compongono questa anteprima, tutti negli spazi di via Curtatone e Montanara 20-22, quattro eventi che permetteranno di scoprire le opere di quattro dei cinque artisti che la galleria toscana esporrà in quella che è unanimemente riconosciuta come la fiera per eccellenza. S’inizia dunque domenica 8 settembre con un artista che è un nuovo ingresso in galleria, Andrea Tonellotto, e con le sue polaroid. Il discorso riprende venerdì 20 settembre con la fotografia di Sharon Formichella Parisi, pratese d’adozione, e domenica 29 settembre Paolo Meoni, videomaker oltre che fotografo. La conclusione, domenica 13 ottobre, è affidata alle opere di Gianfranco Chiavacci, l’artista di casa nostra mancato nel 2011. Un attento spaccato su quanto di più innovativo offre il mondo della fotografia contemporanea italiana.

l.m.