
Il disegno: no. al doping
L’incontro con il bodybuilder Alfredo Rotondo ha fatto conoscere a tutta la classe informazioni utili sul mondo del doping e ci ha ispirato anche per la realizzazione di un disegno con il quale esprimiamo ancora il nostro punto di vista su questa realtà. Insieme, poi, abbiamo riflettuto su un’altra nota stonata dello sport: il fenomeno del razzismo. Dilaga quando manca il rispetto e la stima nei confronti dell’avversario, preso di mira per tutte le ragioni fuorché quelle sportive. Ci possono essere tantissimi tipi di insulti, in tanti sport. Ci siamo allora informati, trovando in rete tanti, purtroppo, episodi al riguardo. Uno su tutti lo vogliamo riportare e riguarda quanto accaduto durante un match del campionato di calcio in corso, tra Atalanta e Torino.
Il portiere della squadra piemontese, Vanjia Milinkovic Savic, ha subito dai tifosi bergamaschi insulti pesanti che riguardavano addirittura le sue origini e la sua etnia. Non si sono limitati a espressioni o parole offensive, ma i sostenitori dell’Atalanta hanno lanciato anche oggetti: bicchieri, fumogeni e bottiglie. A fine partita il giocatore si è sentito scoraggiato e triste e in un’intervista ha affermato che questo non è sport. La sua speranza è che in futuro il razzismo venga eliminato e che al posto di questa parola ne possa essere usata un’altra: rispetto. Impariamo quindi nello sport a rispettare noi stessi e gli altri non ricorrendo al doping e condannando il razzismo.