L'incidente in via del Villone (Castellani)
Pistoia, 7 luglio 2016 - Il dolore è troppo grande per poter essere commentato. Perdere un caro all’improvviso lascia disorientati e sopraffatti. Così si sente Arturo Minardi, ex consulente dell’Agenzia delle entrate in pensione, che da martedì mattina non ha più sua moglie Maria Angela Di Dino, con cui condividere una vita insieme. Avevano scelto di trascorrerla a Pistoia, e da sei anni abitavano in via del Villone, a pochi metri da dove la macchina spazzatrice ha travolto uccidendola Maria Angela. «E’ uscita di casa e da quel momento no l’ho più vista», racconta l’uomo straziato dal dolore. «Ora vado a salutarla», ci dice allontanandosi sull’auto del figlio, subito intervenuto dopo il terribile incidente. Intanto, la procura, pm Luigi Boccia, ha disposto l’autopsia sul corpo della donna, che sarà eseguita questa mattina all’ospedale San Jacopo dal medico legale Alberto Albertacci.
Proprio per ricostruire l’esatta dinamica dell’incidente, a cui avrebbero assistito diverse persone in strada, ora la famiglia Minardi, tramite il proprio legale, l’avvocato Mario Riccio, chiede ai testimoni di presentarsi in procura, per lasciare la propria testimonianza. L’operatrice di Publiambiente che era alla guida della macchina spazzatrice è stata soccorsa perché sotto choc. «Si tratta di un’operatrice che ha grande esperienza», fa sapere l’azienda. «Come autista era in servizio da anni su mezzi di questo tipo». In ogni caso, l’azienda aspetterà l’esito delle indagini della magistratura, riservandosi, solo in un secondo momento, eventuali azioni. Ancora da chiarire molti particolari dell’incidente: se la macchina spazzatrice abbia agganciato la donna in retromarcia, come si era ipotizzato in un primo momento. Sembra che siano state le spazzole pulitrici a trascinare la vittima, che non ha avuto scampo.