
Alessandro Sevardi, violino, e Deniz Mastropietro, chitarra: giovani interpreti che proporranno musiche di Bartok, Respighi, De Falla e Piazzol
Da domani, lunedì 11 agosto, torna Pracchia in Musica Festival, giunto alla dodicesima edizione. Promosso dall’Associazione Filarmonica Alto Pistoiese. Sarà un’edizione concentrata su uno strumento in particolare, la chitarra, e con una novità: il laboratorio ’Voci insieme’ rivolto a chi voglia vivere un’esperienza musicale attiva. Sabato 16, ore 21,30, sarà ripresa ’Pracchia, la nostra videomemoria’ apprezzata proiezione di immagini storiche del piccolo paese dell’Appennino pistoiese sulla parete della chiesa di San Lorenzo.
Il primo appuntamento (11 agosto, ore 17,30, nella chiesa di San Lorenzo) vedrà come protagonisti Alessandro Sevardi, violino, e Deniz Mastropietro, chitarra, due giovani interpreti che proporranno musiche di Bartok, Respighi, De Falla e Piazzolla. Mercoledì 13 agosto, nella Cappella di Villa Zangheri, ore 17,30, ’Voci insieme’, laboratorio di vocalità e coro aperto a tutti. A condurlo saranno Alberto Spinelli, direttore artistico del Festival, pianista, docente e già direttore di vari gruppi corali, Lucia Guasti, cantante e docente, e Chiara Sirk, già docente di musicologia liturgica e critico musicale. Introduce il pomeriggio un rappresentante dell’Istituto Farlottine di Bologna.
Domenica 17, di nuovo nella chiesa di San Lorenzo a Pracchia, inizio ore 17,30, concerto di Massimo Landroni, intitolato ’La chitarra attraverso il secoli’. Musicista, docente, divulgatore, il maestro Landroni proporrà un concerto con vari strumenti, partendo dalla vilhuela e arrivando alla chitarra jazz.
Tutto pronto quindi per l’inaugurazione di lunedì 11 agosto con i giovani artisti reggiani Alessandro Sevardi e Deniz Mastropietro, entrambi vincitori di prestigiosi concorsi e apprezzati per la loro versatilità e sensibilità interpretativa. Pracchia in Musica Festival dunque non si ferma e, guardando al futuro, come di consueto per un momento ricorderà il passato. Sabato 16, ore 21,30, sulla parete della chiesa di San Lorenzo saranno proiettate le immagini della Pracchia che fu, considerata la perla dell’Appennino. Scorreranno immagini che certamente faranno scattare tanti ricordi e anche un po’ di nostalgia. “Pracchia: la nostra videomemoria” è aprire il baule della memoria rimettendo in gioco il senso di essere una comunità con una storia importante.
Tutti gli eventi sono a ingresso libero. È possibile seguire il programma del Festival sul sito www.pracchiainmusica.it e sui social. Per informazioni [email protected], tel. 3282644533.