ALESSANDRO BENIGNI
Cronaca

Svolta Pistoia Ovest. La Pistoiese si fa avanti per rilevare tutta l’area: "Centro sportivo Orange"

C’è la manifestazione d’interesse del club: ora serve una stima economica. Se le valutazioni di società e Comune collimeranno, si entrerà nei dettagli.

C’è la manifestazione d’interesse del club: ora serve una stima economica. Se le valutazioni di società e Comune collimeranno, si entrerà nei dettagli.

C’è la manifestazione d’interesse del club: ora serve una stima economica. Se le valutazioni di società e Comune collimeranno, si entrerà nei dettagli.

Benigni

PISTOIA

Una potenziale svolta per Pistoia Ovest. Arriva dalla Pistoiese Fc la spinta per dare nuova vita al più grande complesso sportivo della città, da anni nodo irrisolto nella frastagliata mappa dell’impiantistica cittadina. La società presieduta da Sergio Iorio, infatti, nei giorni scorsi ha presentato ufficialmente una manifestazione d’interesse al Comune di Pistoia per rilevare l’area, da tempo inserita nel piano alienazioni dell’amministrazione con un valore stimato (all’epoca) in circa due milioni e mezzo di euro. "Il nostro club sta lavorando per far crescere il settore giovanile, sia femminile che maschile, con particolare attenzione al sociale ed al terzo settore – si legge nel documento presentato negli uffici preposti dalla Pistoiese – pertanto necessitiamo di uno spazio dove poter costituire un ’Centro sportivo Orange’, funzionale all’accoglienza e alla formazione permanente dei propri tesserati ma aperto anche agli sportivi della comunita pistoiese".

Un luogo, per intendersi, dove realizzare campi da gioco, palestra, foresteria, spazi ricreativi, locali di ritrovo e di ristoro e quant’altro, dando nuova linfa a una struttura che necessita da tempo di una sostanziale riqualificazione. "La realizzazione di un centro sportivo dedicato alla formazione degli atleti è determinante per il miglioramento degli standard qualitativi del movimento, per il raggiungimento degli obiettivi di crescita del progetto e per la sua sostenibilita economica – precisa il club –. L’obiettivo è quello di riqualificare l’area, creando un centro di aggregazione sportiva e sociale aperto alla citta e alle societa , che possa diventare un fiore all’occhiello per l’offerta di impiantistica sportiva", avvertita universamente come carente per raggiungere certi obiettivi.

Su Pistoia Ovest, va sottolineato, insiste una previsione urbanistica che ne andrebbe a limitare l’area da adibire a campi sportivi, oltre a prevedere la demolizione di uno dei fabbricati esistenti, attualmente adibito a spogliatoi atleti: ci sarà dunque da capire cosa effettivamente succederà da quel punto di vista, poiché si andrebbe incontro a "un evidente ridimensionamento dei campi sportivi esistenti". Ma, al netto di questo, la Pistoiese si è detta interessata all’acquisto e lo ha messo per scritto, a patto di "acquisire |’area Pistoia Ovest nello stato di fatto e di diritto in cui si trova attualmente", considerata anche la predetta previsione urbanistica, a un prezzo di di vendita che "dovra tenere conto della reale stima di mercato dell’area e di pronta realizzazione della stessa", dunque dello stato attuale di manutenzione in cui versano le strutture, dell’assenza di vie di comunicazione dirette e di parcheggi funzionali alla struttura, della modificazione della consistenza dell’area a seguito del nuovo piano di urbanizzazione. "La manifestazione di interesse perderà di efficacia – conclude la società – qualora il Comune di Pistoia non raggiunga un accordo con la proponente in merito al prezzo di vendita entro il 31 dicembre 2028".

E adesso che succede? Il primo step sarà senza dubbio quello di procedere a una nuova valutazione economica dell’area. Solo allora le interlocuzioni potranno entrare nel vivo. Però un primo passo è stato fatto è non è di poco conto.

Un passo salutato in maniera positiva dal Comune: "È corretto precisare che, in caso di valutazione positiva, occorrerà individuare le procedure amministrative da attuare secondo la normativa – premette il sindaco Tomasi – ma al netto di questo, l’Amministrazione può finalmente iniziare, sulla base di una proposta giunta formalmente che deve ancora essere esaminata, un’interlocuzione con un soggetto serio che sicuramente ha a cuore la città e lo sport giovanile, esattamente come noi. Approfondiremo al più presto con la società, intanto abbiamo qualcosa di concreto da cui partire".

Cauto ottimismo filtra dalla società arancione: "Siamo convinti che la crescita sportiva e societaria della Pistoiese sia legata anche al poter avere a disposizione un centro sportivo che ospiti tutte le nostre attività – puntualizza l’amministratore delegato Fabio Fondatori –. È una questione sportiva, perché non possiamo continuare a girare per la città in cerca di campi adeguati dove allenare la prima squadra e giovanile. Ed è anche una questione patrimoniale e imprenditoriale – aggiunge –, perché un progetto del genere farebbe crescere il valore societario, anche se la Pistoiese avrebbe un ruolo di ’promotore’, ma in minoranza nell’investimento, assieme a imprenditori del settore infrastrutturale, dei quali il presidente Sergio Iorio ha già raccolto l’interesse (alcuni fanno parte del Consorzio Orange, ndr). Se la stima sarà adeguata alle nostre aspettative – conclude Fondatori – ci sono tutte le condizioni per realizzare un centro sportivo all’avanguardia per Pistoia, che può riqualificare un’area ormai degradata e diventare un centro polisportivo e di intrattenimento".