REDAZIONE PISTOIA

Super Dressadore Primo piazzamento ai campionati mondiali E ora mira alla medaglia

Alessandro è in Austria: nella prima giornata a tre centesimi dal quinto

Campionati mondiali di sci 2023 diversamente abili, a ospitare la kermesse, la prima dal 2019, è l’Austria, più precisamente Seefeld in Tirolo. La rappresentanza è a livelli altissimi: conta su atleti provenienti dalla Polonia, dalla Francia, dall’Austria e dal Giappone e il nostro atleta, Alessandro Dressadore, nato a Firenze trent’anni or sono, ma residente a Pistoia, ha ottenuto nella prima giornata di gare un eccellente sesto posto in Slalom Gigante, categoria II2, a soli tre centesimi dal quinto. "Il livello dei partecipanti è altissimo – ci racconta Andrea Dressadore, il padre del campione – ci sono atleti da tutto il mondo e sono i più forti, salire sul podio sarà un’impresa. Comunque aspettiamo la fine delle gare e poi tireremo le somme. Però il dato più importante è nella competizione sana, vince uno solo, ma festeggiano tutti. Nella gara ci stanno tutti i rischi, il salto di porta come la caduta, ma non è così importante, mentre sono il sacrificio e l’impegno a determinare il successo, se poi arriva anche la medaglia non dispiace, ma non è la cosa più importante".

Alessandro Dressadore, oltre a essere un atleta di successo internazionale, lavora in un’azienda di Calenzano, è impegnato nell’associazione Il Sole di Prato, oltre a dedicare molti pomeriggi agli allenamenti. A Seefeld si presenta con la bandiera della Squadra Nazionale Italiana ma è anche portacolori dello Sci Club La Doganaccia, dove si allena da ormai più di quindici anni. Il biglietto per i campionati mondiali lo ha staccato a suon di successi sulle piste italiane. Lo scorso anno, ai campionati nazionali, proprio sulla neve della Doganaccia, si è imposto nello slalom gigante e in quello speciale, arrivando secondo in super G, aggiudicandosi infine il primo gradino del podio in combinata. Lo scorso anno, proprio in occasione dei campionati italiani, Alessandro guardava alla prospettiva dei campionati mondiali, adesso che l’obbiettivo è stato raggiunto, non resta che incrociare le dita per il nostro atleta, anche se la vittoria di Alessandro Dressadore è nel suo modo di essere un campione ben prima delle medaglie.

Andrea Nannini