
Un uomo conforta una bambina a Gaza I docenti del «De Franceschi - Pacinotti» si uniscono all’appello per il cessate il fuoco
"Cessate il fuoco immediato e permanente nella Striscia di Gaza e nei territori palestinesi occupati". I docenti dell’Istituto professionale "De Franceschi-Pacinotti" si uniscono agli altri istituti. "Come comunità educativa, fondata sui valori del rispetto, della dignità umana, della pace e della giustizia, non possiamo restare in silenzio di fronte alla devastazione umanitaria in corso – si legge in una nota – . Migliaia di bambini, donne e civili innocenti hanno perso la vita; scuole, ospedali e infrastrutture civili sono stati distrutti in quello che è ormai definito da molte organizzazioni internazionali come una catastrofe umanitaria senza precedenti". I docenti della scuola esprimono la ferma condanna "verso l’uso sproporzionato della forza da parte dello Stato di Israele".
"Si tratta di un’azione che non può più essere definita come “difensiva” – si legge ancora –: appare piuttosto come una campagna deliberata e pianificata di distruzione della popolazione palestinese. Denunciamo pubblicamente la responsabilità diretta dello Stato di Israele nell’attuazione di una strategia che mira non solo al controllo totale del territorio, ma alla cancellazione della vita palestinese nella sua dimensione fisica, sociale e culturale". "L’educazione alla pace passa anche attraverso la capacità di denunciare le ingiustizie – concludono –. Per questo come scuola ci impegniamo a sensibilizzare, educare e mobilitarci per un mondo in cui il diritto alla vita, all’istruzione e alla libertà siano garantiti a tutti, senza eccezione".