REDAZIONE PISTOIA

Scuola, corsa contro il tempo Container indispensabili per non far saltare le lezioni

Il piano degli interventi riguarderà molti istituti pistoiesi grazie ai fondi del Pnrr. Il bando per i "moduli-classe" scade. Il caso del liceo scientifico Duca D’Aosta.

Scuola, corsa contro il tempo Container indispensabili per non far saltare le lezioni

Pensare, oggi, al rientro a scuola sembra molto lontano ma per numerosi istituti superiori della provincia non è così. Perché, dopo l’estate, partiranno tanti cantieri grazie ai fondi del Pnrr intercettati dalla Provincia, circa 40 milioni di euro in tutto. E se c’è la soddisfazione di rimettere a nuovo tante scuole, di contro c’è la preoccupazione di trovare una sistemazione alternativa a centinaia di studenti che dovranno lasciare le proprie aule, almeno fino a luglio 2025, e trovare rifugio alternativo. Altri edifici scolastici? Non ce ne sono. Grandi ambienti in affitto? Alcuni esempi in questi anni a Pistoia ci sono stati soprattutto per fronteggiare il distanziamento in epoca Covid-19 (con aule del "Pacini" dentro il seminario di via Puccini, per esempio), ma non sono comunque sufficienti. E così la Provincia si trova costretta a ricorrere a strutture modulari, in sostanza container, da prendere in affitto. I tempi sono strettissimi, soprattutto per il liceo scientifico "Amedeo d’Aosta" di viale Adua: è di tre giorni fa la pubblicazione di una manifestazione d’interesse per il noleggio di strutture modulari ad uso scolastico. Un avviso che si chiuderà entro martedì alle ore 15 e, se entro quella data, non si sarà trovata una soluzione i grattacapi saranno molti. Come si legge, nella determina dirigenziale "l’urgenza è derivata da circostanze imprevedibili, visto il venir meno della disponibilità di locali idonei a ospitare tutti gli ambienti didattici" ma soprattutto che "la mancata fornitura entro tempi brevi comporterebbe l’impedimento dell’avvio dell’anno scolastico con interruzione di pubblico servizio" e che non è stata seguita la procedura standard dei 18 giorni di gara che poteva mettere a rischio anche i tempi di attuazione del progetto Pnrr. La cifra prevista per il noleggio delle strutture, fino a luglio 2025 (quindi due anni scolastici, salvo eventuale proroga che non potrà andare oltre il 2027), è di 390mila euro e verrebbero installati in zone pertinenziali della scuola, nello specifico dove ci sono gli spazi destinati a campo da tennis in cemento. Una struttura prefabbricata che sarebbe a servizio di una stima di 100 studenti suddivisi in sei classi. Si capisce come si sia di fronte ad una corsa contro il tempo con la preoccupazione che, la stessa cosa, possa succedere anche agli altri istituti coinvolti come il "Fedi-Fermi" oppure il "Petrocchi" fino al "Calamandrei" di San Marcello.

Saverio Melegari