REDAZIONE PISTOIA

Scosse in consiglio comunale . Tensioni dentro la maggioranza. Celli lascia, ’sfiducia’ a Spelletti

Il posto vacante in assemblea verrà colmato lunedì dal secondo dei non eletti, Vincenzo Finizola

In foto Riccardo Franchi sindaco di Pescia Sopra il capogruppo di ’Una storia nuova’ Alessio Spelletti

In foto Riccardo Franchi sindaco di Pescia Sopra il capogruppo di ’Una storia nuova’ Alessio Spelletti

I primi punti all’ordine del giorno del consiglio comunale di Pescia in programma lunedì, alle 16, sono la surroga di Alberto Celli, dopo le dimissioni ufficializzate la settimana scorsa, sia come consigliere comunale che come componente delle commissioni consiliari permanenti e della commissione consiliare di controllo e garanzia sul programma di governo, e l’elezione del nuovo vice presidente del consiglio. Non sono questi i soli strascichi lasciati dalle dimissioni di Celli. Le dichiarazioni rilasciate da Alessio Spelletti, capogruppo di ’Una Storia Nuova’, il gruppo civico di cui era espressione il consigliere dimesso, non sono piaciute al sindaco Riccardo Franchi, al presidente del consiglio Maurizio Di Vita, e alle due assessore Alina Coraci e Cristiana Inglese, espressioni dello stesso gruppo civico. Di Vita aveva inviato al sindaco una comunicazione nella quale dichiarava "di non essere più rappresentato" dal capogruppo, che a suo vedere "ha deciso di intraprendere un percorso del tutto individuale". Spelletti ha sempre affermato di nutrire fiducia nelle capacità di Franchi, "perché dispone delle qualità necessarie per riequilibrare la situazione all’interno della maggioranza", ci aveva detto. "Faremo di tutto perché il sindaco Franchi possa continuare a governare ma ci sono dei problemi irrisolti, che devono essere affrontati".

Due i punti focali, secondo il capogruppo di Una Storia Nuova: la totale autonomia dell’istituto tecnico agrario e, soprattutto, il civismo; fra i motivi che avevano spinto Celli a dimettersi, il "riaffacciarsi al dialogo politico" di persone "che in passato hanno avuto ruoli decisivi nel portare Pescia allo stato in cui è". Il sindaco e le due assessore hanno indirizzato una lettera a Spelletti, nella quale, ricordano come fosse stato individuato a maggioranza come capogruppo e come "la fiducia riposta" si fosse concretizzata con la nomina a presidente della commissione territorio. "Essendo venuta meno la fiducia - però - intendono revocare al consigliere Spelletti qualsiasi titolo di rappresentanza della lista civica". Cosa succederà adesso? Al posto di Celli lunedì entrerà in consiglio comunale il secondo dei non eletti, Vincenzo Finizola. Il capogruppo, prima della ‘sfiducia’, ha più volte confermato il proprio sostegno".

Emanuele Cutsodontis