SAVERIO MELEGARI
Cronaca

San Jacopo, è conto alla rovescia. Vestizione in notturna approvata

Buona la prima per la nuova formula con la sfilata dei quattro rioni cittadini e l’apposizione del mantello rosso

Buona la prima per la nuova formula con la sfilata dei quattro rioni cittadini e l’apposizione del mantello rosso

Buona la prima per la nuova formula con la sfilata dei quattro rioni cittadini e l’apposizione del mantello rosso

La vera novità del Luglio pistoiese, ovvero lo spostamento in orario serale della vestizione col mantello rosso di San Jacopo, ha portato nel centro città tantissimi cittadini curiosi, oltre che rispettosi della processione che si è dipanata da Piazza San Francesco fino al Duomo con la benedizione per rionali, cavalieri e pistoiesi da parte del Vescovo Fausto Tardelli. La decisione del Comitato Cittadino "Giostra dell’Orso" di accorpare in un unico giorno, ed evento, la vestizione da parte dei Vigili del Fuoco della statua del Santo Patrono, San Jacopo, e la processione religiosa con la reliquia dello stesso, che fino allo scorso anno si svolgeva la sera del 24 luglio, ha avuto una sua logica. Soltanto un po’ di preoccupazione, alla vigilia, per il temporale che si è abbattuto sulla città nel tardo pomeriggio che, però, non ha poi dato alcun tipo di problema, portando anzi anche un po’ di refrigerio.

E viene da dire finalmente una vera sfilata, seppur sottoforma di processione, dopo l’esperimento tutt’altro che esaltante del 1° luglio, per l’apertura del mese di festa, quando erano più le moto e le auto presenti a far rimbombare clacson e frizioni tra via Roma e via Buozzi dei rionali stessi. Una processione composta e partecipata, aperta dalla presenza del sindaco Alessandro Tomasi, che è scesa verso il Globo per poi passare da via Cavour e risalire verso piazza Duomo per attendere la benedizione del Vescovo alla presenza delle massime autorita’ cittadine. Il tutto con ancora la pista per la Giostra da iniziare ad allestire e gli ultimi strascichi dello smontaggio del palco del Pistoia Blues, che si è concluso martedì sera.

Una piazza sprovvista del drappo del rione del Drago dalla facciata del palazzo comunale che è stato abbattuto da un colpo di vento oramai più di una settimana fa e che, secondo le indiscrezioni, sarà rimontato nella giornata di oggi perché c’era da aspettare che non ci fosse più il palco dei concerti.

È stato questo, di fatto, l’ultimo momento di condivisione dei quattro rioni, Cervo Bianco, Drago, Grifone e Leon d’Oro, prima del giorno della festa: si entra oramai nella settimana decisiva che porterà a definire le squadre che scenderanno in pista per la Giostra 2025, in attesa ovviamente delle prove di martedì e mercoledì della prossima settimana che potrebbero già dare le prime indicazioni, soprattutto sul fatto se il Cervo sarà ancora il grande favorito anche di questa edizione. E adesso che San Jacopo, come ogni anno, si è messo il suo mantello rosso per evitare di pagare i debiti grazie alla salita sopra la Cattedrale di San Zeno dei Vigili del Fuoco del comando di Pistoia, dopo la benedizione effettuata dalla loggia di palazzo de’ Vescovi, la festa può davvero iniziare.

Saverio Melegari