REDAZIONE PISTOIA

"Rustici non ha rotto con Hitachi Nessuno perderà il posto di lavoro"

L’amministratrice unica dell’azienda dell’indotto: "C’è un confronto sulle condizioni economiche. Credo sia nell’interesse di entrambe le aziende. In ogni caso saranno tutelati tutti gli operai coinvolti"

"Nessun distacco tra Rustici e Hitachi e nessun pericolo per i posti di lavoro dei dipendenti di Rustici impiegati negli stabilimenti Hitachi. E’ in atto una rinegoziazione delle condizioni economiche del rapporto tra le due aziende". L’amministratrice unica di Rustici, Emanuela Galigani, smentisce qualsiasi rottura tra le due aziende.

Ci può spiegare a che punto sono i rapporti tra Hitachi e Rustici?

"Nei mesi scorsi Enrico Zampedri, amministratore delegato di Metra (l’azienda che detiene il 100% di Rustici e fa parte del fondo di investimento americano KPS Capital Partners, ndr), aveva rilasciato una dichiarazione in cui affermava che il gruppo non sarebbe stato più disposto ad andare avanti in operazioni antieconomiche e che quindi si sarebbe avviato un percorso congiunto con Hitachi per cercare di migliorare queste condizioni, dopodiché nessun’altra cosa è emersa e nessun’altra dichiarazione è stata rilasciata".

Dunque è in corso un dialogo tra le due aziende il cui esito non è ancora definito?

"Non è assolutamente deciso niente perché quella in Hitachi è un’attività che Rustici svolge da trent’anni, con un cliente importantissimo e va da sé che non la lasceremo mai così in balia dei venti. Sarà sicuramente presa in considerazione per tutte le caratteristiche di natura economica, ma anche per cercare di ricollocare i dipendenti all’interno del nostro gruppo qualora non ci fossero più le condizioni economiche per quella specifica attività di Hitachi. Non si parla proprio di nessun tipo di abbandono o di distacco e neanche di timori per 36 dipendenti e per le loro famiglie che fanno parte di un gruppo molto solido. C’è solo da rinegoziare delle condizioni e credo sia nell’interesse comune di entrambe le aziende. Qualunque soluzione sarà definita, saranno tutelati tutti i lavoratori, che non perderanno il posto".

Il rapporto tra Hitachi e Rustici continuerà?

"Certamente sì".

Intanto è stata inviata a tutte le maestranze del cantiere Hitachi di Rustici una comunicazione interna firmata dall’amministratore delegato del gruppo Metra Enrico Zampedri che rassicura i lavoratori: "Da molti mesi – si legge ancora – è stata comunicata la volontà di trovare una soluzione alternativa all’attuale configurazione del cantiere Hitachi per i lavoratori alle dipendenze della Rustici e il dialogo sta proseguendo in modo efficace, ma senza alcuna accelerazione o novità sostanziale. Abbiamo sempre assicurato e lo ribadiamo ora che il percorso sarà lineare e fatto in modo da tutelare al massimo i lavoratori coinvolti. Se ci saranno novità i lavoratori saranno i primi a saperlo attraverso i loro rappresentanti sindacali che allora potranno fare il loro lavoro nelle sedi. Buttare i sassi nello stagno della comunicazione per destabilizzare o creare apprensione tra le persone è inutile e in questo caso a mio giudizio deplorevole".

Giacomo Bini