Ad un anno dalla morte in seguito ad un incidente stradale dell’artista pistoiese Andrea Dami e della moglie Anna Venturi, l’assessorato alla cultura di Montale ha promosso una serata in loro ricordo dal titolo "Risonanze nascoste" nella sala di villa Smilea a Montale lunedì 30 settembre alle ore 21. La villa Smilea è stata uno dei luoghi più amati da Andrea Dami, che vi ha lasciato diverse delle sue opere e vi ha creato eventi musicali e artistici di grande suggestione. L’artista e sua moglie, che hanno percorso insieme, in una comunione spirituale di rara armonia, sia la vita che le esperienze creative, verranno ricordati con musiche e video proiettati dal grande schermo della sala. Il contributo artistico più significativo alla serata verrà dalla partecipazione dei musicisti Emanuele Nistri e Paolo Zampini che eseguiranno alle percussioni e al flauto delle loro composizioni in ricordo dell’artista pistoiese. E’ possibile che vengano coinvolte in questo omaggio musicale anche alcune delle sculture sonore di Dami che sono esposte permanentemente in una delle torri della villa.
Le sculture sonore, che a Dami erano tanto care, hanno caratterizzato un lungo periodo della sua produzione artistica e proprio nella corte della Smilea Dami aveva organizzato e diretto, un memorabile concerto con quelle sue immaginifiche e suggestive creazioni che ha costituito uno dei momenti più significativi del suo intenso rapporto con Montale e l’antica villa-castello.
"Ci teniamo molto a questa serata – dice l’assessore alla cultura del Comune di Montale Francesco Barontini – perché Andrea Dami è stato un artista poliedrico e di grande importanza per molti aspetti per il territorio della nostra provincia e in particolare per il Comune di Montale dove, alla villa Smilea, sono ospitate molte delle sue opere. Ci pare che si tratti di una serata di grande valore culturale anche per gli artisti che ne saranno protagonisti ma soprattutto sarà un’occasione per ricordare e manifestare ancora una volta l’affetto di tante persone nei riguardi di Andrea Dami e della moglie Anna Venturi. Rivolgiamo pertanto un caloroso invito a partecipare a questo evento". Siamo certi che l’appello dell’assessore Barontini non cadrà nel vuoto vista la rilevanza di Dami nel panorama artistico e culturale pistoiese. Un anno fa la morte improvvisa di Dami, all’età di 77 anni e poco tempo dopo di sua moglie Anna, di 74 anni, destò una profonda impressione in tutta la città di Pistoia e nell’intera provincia perché sono molti il luoghi nei quali Dami ha lasciato la traccia della sua arte che univa leggerezza e spessore di pensiero, innovazione e semplicità. La farfalla era il simbolo della sua arte, la firma della sua opera e della sua vita.
Giacomo Bini