REDAZIONE PISTOIA

Rapina con la pistola dentro la gioielleria Baby gang semina il panico in pieno giorno

Quattro ragazzini hanno assaltato un negozio a Ponte Buggianese. La testimone: "Siamo sconvolti, adesso abbiamo paura"

"Ragazzi, non entrate tutti insieme per favore". Tutto si sarebbe aspettata, meno che quel gruppetto di ragazzini l’avrebbe rapinata da lì a pochi secondi. E’ successo tutto in pochi istanti, ieri intorno a mezzogiorno nel cuore di Ponte Buggianese, nell’Oreficeria Guidi: in due, col volto coperto da una mascherina Ffp2, l’hanno immobilizzata dietro il bancone sotto la minaccia di una pistola puntata sotto la spalla, mentre altri due hanno arraffato tutto quello che sono riusciti a prendere dalle vetrine. Bracciali e anelli, molti dei quali in oro. Un’azione fulminea, all’apparenza opera più di criminali esperti che di ragazzini improvvisati. Poi il gruppo si è dileguato a corsa col bottino, scappando verso il ponte sulla Pescia di via Buggianese da dove hanno fatto perdere le loro tracce.

La titolare del negozio non ha potuto far altro che gridare aiuto, chiamando l’amica e dirimpettaia di negozio Serena Papini, che ha assistito attonita alla scena della fuga dal suo negozio di fiori.

"Ho sentito urlare la titolare che c’erano i ladri, ho sentito il mio nome – racconta – e mi sono affacciata: ho visto questi ragazzotti con gli zaini scappare fuori dal negozio a piedi. Non ho capito cosa fosse accaduto, poi la titolare del negozio mi ha detto ‘chiama i carabinieri, mi hanno rapinata’".

Ponte Buggianese cade così nell’incubo di una baby gang senza scrupoli che non si è fatta problemi a puntare un’arma all’interno del negozio in pieno giorno (non si sa se vera o finta), in una delle vie più trafficate e frequentate del paese, a pochi passi da bar, negozi e dal municipio.

"Una signora – prosegue Sabrina Papini – che si trovava per caso fuori dal negozio ha provato ad acciuffare uno dei ragazzi che stavano scappando, ma questo si è divincolato e l’ha strattonata, riuscendo a scappare. Lei invece è caduta a terra, fortunatamente senza farsi male". In pochi istanti si è portata sul posto una volante della vicina stazione dei carabinieri, accompagnata da un’ambulanza del 118 che ha soccorso la titolare dell’oreficeria: la signora, infatti, aveva accusato un lieve malore provocato dallo spavento.

Subito si sono aperte le indagini. I testimoni oculari hanno tutti raccontato di aver visto questi quattro ragazzini vestiti di nero, con la testa semi-coperta da mascherine e cappucci delle felpe. Tutti avevano uno zaino: chi li ha visti scappare ha pensato inizialmente si trattasse di ragazzini delle superiori. I carabinieri stanno vagliando a fondo le immagini di videosorveglianza della zona che con ogni probabilità hanno ripreso la fuga dei quattro. Gli stessi militari hanno confermato che si tratta di una baby gang, composta con ogni probabilità da almeno un minore.

"L’amministrazione comunale – ha commentato il sindaco Nicola Tesi – metterà a disposizione dei carabinieri le immagini di videosorveglianza, alcune posizionate anche lungo la strada in cui sono scappati questi criminali. Nel frattempo dedico tutta la mia solidarietà alla signora vittima della rapina e alla sua famiglia. A Ponte Buggianese non siamo abituati a queste cose, ma confido che i responsabili verranno assicurati in breve tempo alla giustizia".

I negozianti del centro sono sotto shock: "Ho sempre avuto paura nelle ore serali, perché girano poche persone e ci sono pochi negozi che rimangono aperti – conclude Papini – ma mai avrei pensato ad un simile crimine in pieno giorno, sotto gli occhi di tutti. Siamo sconvolti e adesso, se possibile, la paura di stare in negozio al pubblico è ancora più alta".

Francesco Storai