Rahmon sbarca in città. Il presidente tagiko da Vannucci Piante. Controlli straordinari

La zona sud del capoluogo ’blindata’ per il Capo di Stato del Tagikistan. Martedì era a Roma con Meloni e Mattarella, ieri la visita al Campus. Importante commessa in vista per una fornitura ’green’ al paese asiatico.

Rahmon sbarca in città. Il presidente tagiko da Vannucci Piante. Controlli  straordinari

Rahmon sbarca in città. Il presidente tagiko da Vannucci Piante. Controlli straordinari

PISTOIA

Una giornata vissuta in apnea, quella di ieri, soprattutto nella parte sud della città: impossibile, per chi si è trovato in zona, non notare il grande dispiegamento di forze dell’ordine fra la rotonda de La Vergine ed il Nursery Campus in via Bonellina. Per non parlare di chi è rimasto imbrigliato nel traffico, con le inevitabili code legate ai blocchi della circolazione. Tutto questo per la visita in gran segreto (almeno fino a mezzogiorno) del Presidente della Repubblica del Tagikistan, Emomali Rahmon, alla Vannucci Piante. Il Capo di Stato – accompagnato da numerosi diplomatici e componenti del Governo del proprio paese – era già in Italia dalla giornata di martedì quando, con le massime onorificenze, è stato accolto a Roma dalla Presidente del Consiglio Giorgia Meloni e dal Presidente della Repubblica Sergio Mattarella. Poi lo spostamento in Toscana, per far visita al colosso vivaistico nostrano. Spostamento che ha comportato l’attivazione di una complessa macchina organizzativa tale da garantire la massima sicurezza a Rahmon, che ha visto coinvolte tutte le nostre forze dell’ordine e altri reparti speciali, in sinergia con le autorità tagike.

Per Rahmon la tappa pistoiese, che si è protratta fino al tardo pomeriggio, non è stata una gita di piacere ma l’occasione per stringere una vera e propria sinergia con Vannucci Piante. Accolto dal ceo Vannino Vannucci e da tutto lo stato maggiore dell’azienda, Rahmon si è calato nella realtà di punta dell’export verde mondiale, per conoscere da vicino le bellezze ’green’ ed una serie di varietà di piante che si trovano già all’interno del ’Campus’. Con loro anche un altro imprenditore pistoiese, Federico Menici, titolare della Menici Garden Lab, azienda che si occupa della realizzazione in tutto il mondo di giardini monumentali per ville, residenze storiche e dimore di lusso. Menici era entrato già da qualche anno in contatto con il Tagikistan per aver progettato un bellissimo parco che, già nel 2021, doveva celebrare al meglio il trentennale dell’indipendenza tagika dall’ex Unione Sovietica, da realizzare nella capitale Dusanbe.

Un passo in avanti importante, quindi, per questo progetto che – se tutto andrà per il verso giusto – porterà migliaia di esemplari di piante pistoiesi nel cuore dell’Asia centrale. Grande riserbo su quanto detto e raccontato all’interno del ’Campus’ da parte della Vannucci Piante che, nel pomeriggio, ha diramato un brevissimo comunicato. "Emomali Rahmon ha visitato in forma privata la sede della Vannucci Piante, in quanto azienda leader europea per la produzione di piante ornamentali da esterno. Il Presidente ha apprezzato moltissimo la qualità delle piante pistoiesi, già famose in tutto il mondo". Secondo quanto si è appreso anche dalle visite a Roma, Rahmon è arrivato in Italia in ritardo di qualche anno perché la sua presenza era attesa già da tempo ma complice la pandemia tutto si è dilatato.

Per quanto riguarda gli incontri romani, durante il colloquio che ha avuto con la presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, sono state scambiate numerose intese bilaterali. "Una scelta – si legge nella nota di Palazzo Chigi – che testimonia la volontà di approfondire i canali di dialogo e collaborazione in ogni settore di comune interesse, a partire dalla sicurezza, e di continuare a rafforzare la cooperazione con l’Asia Centrale". La giornata a Roma, fra le altre cose, si era aperta con la colazione al Quirinale assieme a Sergio Mattarella ed al vice ministro degli Affari esteri, Edmondo Cirielli, col Capo dello Stato italiano che ha riaffermato il senso di amicizia fra i due paesi e la volontà di intensificare la collaborazione in ambito politico ed economico. E, in questa panoramica, anche Pistoia e la sua principale ricchezza ovvero le piante, potrebbero giocare un ruolo strategico fondamentale.

Alessandro Benigni

Saverio Melegari