Publiacqua e Alia per ripulire: "Un impegno straordinario". Dall’Asl vaccini antitetanica

Oltre 17mila tonnelate di rifiuti tolti dopo la tempesta e 135 interventi per svuotare le acque. Intanto, da giovedì, alla Casa della Salute parte il servizio gratuito per la copertura sanitaria.

Publiacqua e Alia per ripulire: "Un impegno straordinario". Dall’Asl vaccini antitetanica
Publiacqua e Alia per ripulire: "Un impegno straordinario". Dall’Asl vaccini antitetanica

Gli scantinati ed i seminterrati sono stati svuotati da acqua e fango ma prima del ritorno alla normalità nelle zone colpite dall’alluvione del 2 novembre scorso ci vorrà ancora del tempo. In particolar modo tocca alle aziende partecipate evadere tutte le richieste, in termini di allacci di utenze e pulizia delle strade. Per Publiacqua, con la giornata di ieri, sono stati portati a termine i 135 interventi richiesti di recupero sedimenti e pulizia caditoie fra Montale e Quarrata. "Abbiamo avviato in poche ore un’attività nuova – dice il presidente Nicola Perini – un’esperienza importante che ha fornito una risposta concreta al territorio. L’esperienza acquisita ci consente di essere un riferimento per la protezione civile regionale in situazioni critiche". Per far fronte all’emergenza sono stati rinviati gli interventi in tutte le altre aree per poter agire in maniera capillare sull’emergenza. "In alcune strade non siamo in grado di individuare i tombini fognari, perché ancora coperti dal fango, o le caditoie, perché nascoste dai rifiuti accumulati ai lati delle strade stesse - continua Perini - In queste aree dobbiamo quindi attendere il ritorno alla normalità prima di poter intervenire ma le prime evidenze ci fanno comunque pensare che l’efficacia delle fognature è in gran parte garantita. Discorso diverso per le caditoie che sono intasate e che necessitano quindi degli interventi che stiamo effettuando". In questi cinque giorni di attività promossa a riguardo, la spesa stimata è di circa 3 milioni di euro. Chiamati in causa da Publiacqua, l’emergenza primaria è quella della rimozione dei rifiuti.

Al momento Alia ha messo in servizio sei trituratori che consentono di distruggere suppellettili, elettrodomestici e il tutto materiale andato perso e distrutto con l’arrivo dell’acqua nelle case e delle fabbriche. Uno di questi si trova anche a Quarrata e sono decisivi per poi indirizzare tutti i rifiuti in discarica: sono oltre mille le tonnellate di rifiuti che quotidianamente vengono avviati verso le destinazioni finali di stoccaggio. Dall’inizio dell’emergenza sono 17mila le tonnellate tolte dalle strade. A causa della presenza straordinaria di personale impegnato nel ripulire i punti critici, Alia fa sapere che i servizi dell’Ecofurgone sono momentaneamente sospesi. Infine, una iniziativa decisamente importante portata avanti da Asl Toscana Centro perché, magari non ci si pensa, ma rimanere sommersi dall’acqua e dal fango per diverse ore, toccare tutto ciò che galleggia e spostare oggetti, mobili e quant’altro di alluvionato può provocare anche il diffondersi di malattie. E’ per questo che giovedì, alla Casa della Salute di Quarrata dalle 9 alle 12 sarà possibile effettuare il vaccino dell’anti-tetanica per tutti gli over18 che hanno bisogno di una dose di richiamo, a dieci anni almeno dalla precedente puntura, ma anche a tutti coloro che non l’hanno mai effettuata in questo arco di tempo.

red.pt