SAVERIO MELEGARI
Cronaca

Provincia senza fondi per le opere. Il grido d’allarme dell’Unione

A livello nazionale mancano quasi due miliardi di euro. Il presidente Marmo: "Mi unisco alla preoccupazione. È urgente un tavolo con il ministro". Intanto il Ponte Rosso resta aperto al traffico leggero.

Il presidente della Provincia Luca Marmo: «I tagli imposti dalla legge di bilancio e dal decreto milleproroghe rischiano di compromettere la sicurezza dei cittadini»

Il presidente della Provincia Luca Marmo: «I tagli imposti dalla legge di bilancio e dal decreto milleproroghe rischiano di compromettere la sicurezza dei cittadini»

Se già oggi nascono polemiche come funghi sulla gestione dei cantieri e delle opere sotto l’egida della Provincia, c’è il rischio di vedere un ulteriore peggioramento del quadro complessivo nei prossimi mesi ma, aspetto ancora più grave, di non dover più fare i conti su lavorazioni fondamentali per la manutenzione straordinaria di strade, ponti e viadotti per…mancanza di fondi. Anche perché, a livello nazionale il conto della serva potrebbe addirittura ammontare a poco meno di due miliardi di euro. Una somma che, per gli enti locali di secondo livello come la Provincia, non può che far paura. Un allarme che, nelle ultime ore, è stato lanciato da Pasquale Gandolfi – presidente nazionale dell’Upi (Unione Province d’Italia) – e immediatamente condiviso anche dall’ente locale di piazza San Leone. "Non posso che unirmi alla forte preoccupazione espressa dai colleghi presidenti di Provincia – tuona il presidente della Provincia di Pistoia, Luca Marmo – i tagli imposti dalla legge di bilancio e dal decreto milleproroghe rischiano di compromettere la sicurezza dei cittadini e lo sviluppo del nostro territorio".

A oggi, infatti, secondo i calcoli fatti il taglio complessivo nei confronti delle Province è di 1,7 miliardi di euro per la messa in sicurezza della viabilità provinciale. Secondo le notizie e le stime che per ora vengono segnalate, le risorse per il 2025 e il 2026 saranno ridotte del 70%, con una diminuzione media del 50% fino al 2029, bloccando di fatto cantieri già programmati e interventi urgenti. "La viabilità provinciale è essenziale per i nostri territori, soprattutto in aree come la nostra, dove strade sicure ed efficienti garantiscono l’accesso ai servizi fondamentali, dagli ospedali alle scuole – ha sottolineato Marmo – per questo, durante l’Assemblea nazionale dell’Upi di giovedì scorso, ho dato il mio pieno sostegno, insieme a tutti i presidenti di Provincia in modo trasversale, al presidente Gandolfi, affinché solleciti il ministro Salvini a convocare con urgenza un tavolo di confronto".

Ponte Rosso, a Mammiano Basso, lungo la Provinciale633: la Provincia, dopo i colloqui con l’impresa esecutrice e il direttore dei lavori per ridurre al minumo le ripercussione sul traffico, comunica che è stato concordato che il ponte rimarrà aperto al transito veicolare leggero con senso unico alternato per tutta la durata del cantiere, garantendo così la percorribilità dell’arteria attraverso un passaggio carrabile di larghezza pari a due metri lineari e tale da garantire la sicurezza degli utilizzatori e delle imprese esecutrici.

La Provincia di Pistoia ringrazia per la collaborazione e assicura il massimo impegno per concludere l’intervento con il minore disagio possibile per utenti e residenti.

S.M.