Premio Ceppo, la grande festa della lettura

La giuria dei giovani ha decreato vincitore Alessio Mosca. Tutti i nomi degli studenti che si sono aggiudicati il Ceppo Ragazzi

Una festa totale dove a vincere è la lettura e la sua condivisione, ma alla fine un vincitore assoluto c’è anche qui, nell’ambito del Premio Ceppo Racconto, andato quest’anno ad Alessio Mosca al suo esordio letterario con "Chiromantica medica" (Nottetempo, 2022). A deciderlo la giuria dei giovani lettori under 35, ventitré selezionati su cinquanta candidati delle superiori, che ha emesso il verdetto. È stato il direttore e presidente del Premio Paolo Fabrizio Iacuzzi a consegnare il premio, presenti anche il presidente di Fondazione Caript Lorenzo Zogheri e l’assessore alle politiche giovanili Gabriele Sgueglia. Classe 1980, romano, Alessio Moscia è medico e si sta formando come psichiatra e psicoterapeuta. Il libro che gli è valso il premio Ceppo era stato segnalato anche al Premio Calvino 2021. Sono state inoltre premiate con buoni libro della Libreria Lo Spazio Pistoia offerti dalla Fondazione Caript le migliori recensioni sui libri dei tre scrittori finalisti eseguite dalla Giuria dei Giovani Lettori per il Premio Laboratorio Ceppo Giovani Racconto. Questi i nomi dei quattordici vincitori: Giorgia Giuliani (Istituto Pacini), Elisa Bechini, Camilla Caddeo, Enrico Rosellini (Istituto Petrocchi), Gianna Martinelli (Einaudi), Susanna Baldini, Martina Pratesi (Forteguerri), Martina Leone, Maria Scatizzi (Duca d’Aosta Savoia), Claudia Gonzales (Lorenzini, Pescia), Edoardo Castellani, Emma Louise Lamothe (Mantellate), Benedetta Niccolai (Forteguerri), Zahra Baatol (Istituto Einaudi). Menzioni speciali per i tre giurati under 35 Marco Paoli, Francesca Leporatti e Glenda Giacomelli. Ulteriori premi ad Alessio Simonetti, Leonardo Venuti, Azzurra Arcangioli, Gjesika Sulkuge e Veronica Giacomelli per il Premio Ceppo Giovani Einaudi, ma anche a Andrea Palmieri, Annaluna Vannucci, Rebecca Di Cicco, Ivonne Lanzeni, Filippo Nannetti, Ginevra Rossi e Alice Antelli per le recensioni dei libri di Mari e Cartarescu. Oltre novanta i nomi di studenti e studentesse delle scuole medie e superiori pistoiesi (e di Prato) vincitori del Premio Ceppo Ragazzi: Bianca Additati, Libero Hugo Balli, Matteo Bertini, Raffaele Cappellini, Tommaso Giovannini, Giulia Mandi, Iacopo Piotto, Tommaso Piotto, Ludovica Sciatti, Noemi Severi, Viola Targetti, Vittorio Targetti (Istituto Anna Frank); Nham Botta, Rachele Cini, Arianna Croci, Marta Croci, Leka Eloiz, Ella Kenjie, Elettra Nativi, Allegra Nardi Chiaramonti, Noemi Marino, Anna Perrazzo, Elia Piras, Samuele Spataro (Istituto Raffaello); Rahman Wareesha, Manuel Silvestri, Manfredi Mariani, Teresa Villa (Istituto Roncalli); Alessia Baldi (Istituto Alighieri-Quarrata). E ancora: Sabrina Cai, Lucy Lin, Melisa Palaj, Valentina Vinci (Capitini, Agliana); Diana Diego, Asia Esposito, Martina Leuter (Copernico, Prato); Elena Becheroni, Aurora Bocchiricchio, Marta Castelli, Sophie De Rosa, Camilla Fioretti, Lavinia Gioffredi, Martina Iacomelli, Andrea Luchetti, Ginevra Marini, Cosimo Panconi, Alessandra Venturi (Forteguerri); Chiara Bastiani, Elisa Maria Evangelisti, Aurora Biancardi (Mantellate); Serena Brogi (Istituto Pacini); Martina Cesare, Greta Franchini, Luca Pardossi, Matteo Sula (Amedeo di Savoia). All’elenco si aggiungono Raffaele Cappellini, Giulia Carradori, Niccolò Ciullini, Aurora Gjeka, Maia Michelacci, Matilde Nasta, Anna Petrocelli (Istituto Anne Frank); Matilde Del Monaco, Anxhelika Pashaj (Istituto Roncalli); Alessia Cecchi, Alessia Cipriani, Jacopo Giovannelli, Joy Jiang (Istituto Capitini); Gabriele Chiti, Ginevra Garbati (Einaudi); Margherita Benesperi, Alice Cicchi, Carlo Debarbieri, Niccolò Fimiani (Istituto Pacini); Nicole Bindi, Zeno Boccalini, Francesca Falco, Giulia Mingoni, Antonella Shkembi (Istituto Petrocchi); Martina Galardini, Simone Gianassi, David Jaki, Flavio Perrini, Sofia Ruggeri, Emma Sbordone, Paolo Vettori, Xiaoxi Wang (Amedeo di Savoia). "Siamo molto soddisfatti dei grandi risultati – ha detto Iacuzzi –. Pistoia si conferma Città che Legge e che Scrive, grazie a Regione Toscana, Consiglio Regionale, Comune di Pistoia, Fondazione Caript e Fondazione Chianti Banca. E soprattutto a insegnanti e dirigenti che ci sostengono".