ll concerto inaugurale di Pracchia in musica festival, giunto all’undicesima edizione, promosso dall’Associazione Filarmonica Alto Pistoiese (Afap), con il sostegno della Fondazione Cassa di Risparmio di Pistoia e Pescia, sarà questo pomeriggio, martedì 13 agosto, nella chiesa di San Lorenzo a Pracchia, inizio ore 17,30 (ingresso libero). Protagonista del concerto è l’Harmonia Trio, formato da Massimo Gatti al violino, Paolo Manfrin al violoncello, e Ilaria Costantino al pianoforte che eseguirà musiche di Haydn e di Beethoven. Il primo, acclamato compositore, fu insegnante del secondo, giovane e promettente autore.
Di Haydn, l’inventore del successo di questa formazione, sarà in programma il Piano trio op. 39 in sol maggiore “all’ungherese”. Una composizione in cui si alternano galanterie settecentesche a momenti più intimamente lirici, il Trio diventa memorabile per il brillante Rondò “all’Ungarese“, con un motivo magiaro che aggiunge un tono di spiritosa animazione all’assieme. Il secondo brano in programma è il Trio in do minore Op. 1 n. 1 pubblicato nel 1795 da un giovane Beethoven. II catalogo beethoveniano si apre proprio con i tre Trii op. 1, un biglietto da visita al quale il musicista dedicò molta attenzione. Non si conosce esattamente l’anno di nascita di queste composizioni, ma si sa che la prima esecuzione ebbe luogo alla fine del 1793 o nelle prime settimane del 1794 alla presenza dello stesso Haydn. La composizione rivela un Beethoven interprete della tradizione in cui è cresciuto, capace di imprimere una vivace ricchezza di dialogo al quadro del trio settecentesco con pianoforte, così da aprire nuovi orizzonti in preparazione di future novità.
I musicisti dell’Harmonia Trio hanno una lunga carriera concertistica in Italia e all’estero. Hanno all’attivo registrazioni discografiche, sono impegnati nella divulgazione della musica e collaborano con diverse formazioni cameristiche e orchestre.
Massimo Gatti attualmente è titolare della cattedra di violino al Liceo Musicale Statale Piccolomini di Siena. In qualità di prima parte d’orchestra ha collaborato, tra gli altri, con R. Muti, M. Andreae, J. Kalmar, R. Filippini, S. Mildonian, M. Larrieu. In formazioni cameristiche si è esibito in Italia e all’estero scritturato, tra gli altri, da Società del Quartetto, Amici della Musica di San Severo, Amici dell’Opera di Pistoia.
Paolo Manfrin, divulgatore musicale, ha fatto numerose conferenze sulle dinamiche storico-sociali della Storia della Musica e del mondo musicale attuale, e insegna da ormai trentasette anni Musica negli Istituti Secondari di I e II grado. Come organizzatore di eventi, direttore artistico e di produzione ha ideato, diretto e coordinato decine di manifestazioni tra le quali la realizzazione di opere quali Dido and Aeneas, Rigoletto, La Traviata, Nabucco. Con “La Camerata Ducale di Parma”, sua “storica” formazione cameristica, si è esibito in decine di manifestazioni tra le quali il “Verdi Festival” di Parma, e ha partecipato a numerose registrazioni discografiche, tra le quali “Jazz meets Baroque”, uscito per “Nuova Fresca” nel 2014, e recensito dal prestigioso “Jazz Station” di Los Angeles.
Ilaria Costantino svolge attività concertistica prevalentemente in formazione di duo pianistico, trio clarinetto viola e pianoforte e quartetto con pianoforte formazioni con cui ha vinto diversi premi a Concorsi nazionali ed internazionali. E’ docente di pianoforte del liceo musicale Zucchi di Monza.
Il secondo concerto, 16 agosto, vedrà impegnati Claudio Ortensi, flauto, e Alberto Spinelli, pianoforte. Il duo, che ha alle spalle un’intensa attività concertistica, presenta un programma che metterà in luce le potenzialità di questa formazione proponendo composizioni originali di Mozart, Debussy, Donizetti e virtuosistiche trascrizioni da opere verdiane. Per informazioni [email protected], tel. 3282644533.
D.G.