
Un momento dell’incontro che si è svolto lunedì scorso a Pian di Novello
Abetone Cutigliano, 14 maggio 2025 – Si è svolto nel pomeriggio di lunedì 12 maggio, all’Hotel La Villa a Pian di Novello, un incontro pubblico promosso dalla Provincia di Pistoia per illustrare alla cittadinanza gli imminenti interventi infrastrutturali sulla Sp20 Popiglio–Fontana Vaccaia, nel territorio del Comune di Abetone Cutigliano. Alla riunione hanno partecipato la consigliera provinciale delegata alla viabilità Lisa Amidei, il funzionario del servizio viabilità della Provincia, ingegnere Tony Montillo, e il sindaco di Abetone Cutigliano, Gabriele Bacci. Durante l’incontro sono stati illustrati i dettagli dei lavori previsti sui ponti che attraversano i fiumi Sestaione e Rio Piastroso.
I due ponti sono stati oggetto di verifiche approfondite nell’ambito delle attività di monitoraggio imposte a livello nazionale a seguito del crollo del ponte Morandi a Genova. I controlli eseguiti nel 2020 hanno evidenziato criticità strutturali che, come in altri casi nel territorio provinciale, hanno reso necessario un intervento mirato.
A seguito delle verifiche, sono stati predisposti i progetti esecutivi e sono stati reperiti i finanziamenti necessari. Rispetto alla prima presentazione pubblica del novembre 2024, i programmi dei progetti sono stati aggiornati o sono in corso di aggiornamento in collaborazione con le imprese esecutrici e la direzione lavori, con l’obiettivo di limitare l’impatto sulla stagionalità turistica, elemento centrale per l’economia locale.
I lavori al ponte sul Sestaione inizieranno lunedì 19 maggio e dureranno circa 20 giorni, durante i quali il ponte resterà completamente chiuso al traffico. Conclusa questa fase, le attività proseguiranno nell’alveo del fiume, consentendo la riapertura della viabilità.
L’intervento al ponte sul Rio Piastroso – come spiega l’amministrazione proviinciale – si presenta più complesso e prevede una chiusura totale di 47 giorni. Sono al vaglio due opzioni operative. La prima valuterebbe l’inizio dei lavori il 30 giugno, con esecuzione simultanea degli interventi sull’impalcato e al di sotto di esso, comportando la chiusura nel mese di luglio e parte di agosto. La seconda opzione, invece, prevede l’avvio sempre il 30 giugno, ma solo per le opere in alveo (con il ponte aperto), rinviando i lavori sulla soletta a ponte chiuso dal 18 agosto oppure dal primo settembre, così da non interferire con la stagione turistica estiva.
Tuttavia, la seconda opzione comporta il rischio di slittamenti a causa di possibili condizioni meteorologiche avverse nei mesi autunnali. Inoltre, i lavori dovranno essere conclusi e rendicontati entro il 31 dicembre 2025, termine necessario per non compromettere il finanziamento ottenuto dalla Provincia. L’amministrazione provinciale si è detta consapevole dell’impatto di questi interventi sulla mobilità e sulla vita economica locale, ma ha sottolineato l’urgenza e la necessità di queste opere per garantire la sicurezza delle infrastrutture e la continuità dei collegamenti stradali.
Andrea Nannini