REDAZIONE PISTOIA

’Pistopoly’, l’omaggio artistico alla città

La creazione dell’olimpionico Gabriele Magni ispirata all’intramontabile Monopoly, compresi gli imprevisti e le probabilità

Non un gioco, quanto un omaggio artistico alla città ispirato a una delle colonne intramontabili dei giochi da tavola, vero e proprio must capace di unire generazioni. Un cimelio, insomma, da mettere in cornice, oppure laddove possa fare bella mostra di sé. Si chiama "Pistopoly" – con evidente rimando quindi al celeberrimo Monopoly – ed è una carrellata di strade, imprevisti e probabilità che per chi è pistoiese avranno certamente un che di familiare: da viale Matteotti a via Desideri, da via Toscanini a via degli Orafi (non a caso etichettata in viola, il colore che in Monopoly contraddistingue i prestigiosi Viale dei Giardini o Parco della Vittoria), passando per via Abbi Pazienza o le centrali via Buozzi e via Cavour. E le stazioni? C’è quella di Pistoia Nord e pure quella di Pracchia. Non solo luoghi e strade, dal momento che la familiarità proposta da Pistopoly passa anche attraverso quei "must" che ognuno di noi ha vissuto almeno una volta: dalla multa all’auto rimasta parcheggiata in centro anche il sabato mattina, giorno di mercato, alla lunga coda fuori dal teatro Manzoni in giorno di saggio di danza dei figli.

A concepire l’idea è un pistoiese noto, Gabriele Magni, non nuovo a omaggi grafico-artistici alla città di Pistoia – alla mente ritorna la maglietta pensata nel 2017 in occasione di Pistoia capitale italiana della cultura –, a testimonianza del forte legame e dell’affetto sentito per il "luogo natio".

"L’intento non era inventare niente, anzi ho voluto realizzare qualcosa che fosse fedelissimo a Monopoly, restando ferma la mia volontà di dar vita a un semplice omaggio alla mia città – spiega il campione olimpionico di scherma Magni –. Ma è anche un omaggio al Monopoly stesso, in chiave divertente e storica. Per capire appieno che di gioco non si tratta basta vedere che il Pistopoly non viene venduto altrove se non in un negozio che commercia arte e cornici, Artè di via dei Fabbri 23". L’oggetto si compone di un planner – l’equivalente del tabellone verde nel gioco originale –, con a parte delle carte che fanno capo ai tradizionali imprevisti e probabilità, in una sorta di excursus nella pistoiesità tra tradizioni, eventi accaduti a Pistoia, riferimenti a monumenti e realtà artistiche locali.

Uscito nella prima metà di dicembre, Pistopoly è un prodotto 100% pistoiese pensato per chi ama la propria città e voglia divertirsi in modo diverso a celebrarla. "L’idea è nata un po’ di tempo fa durante una quarantena – conclude Magni –, unita poi alle basi di grafica che ho e coltivo da sempre, è diventato infine un prodotto. Che, ribadisco, non vuole entrare in competizione con niente che già esista, ma solo rendere omaggio alla nostra città in modo ironico e divertito, così come io mi sono divertito a realizzarlo".

linda meoni