Personalità. È questo ciò che chiede e che vuole vedere dalla sua squadra mister Domenico Giacomarro. La partita contro il Progresso (ore 15 a Castel Maggiore) è una di quelle da prendere con le molle perché i padroni di casa sono ancora fermi al palo, giocano di fronte ai propri tifosi ed hanno bisogno di muovere la classifica. La Pistoiese, di contro, non può lasciare punti per strada e deve assolutamente dare un segnale forte al campionato da squadra che ha come obiettivo la vittoria finale. "Dovremo essere bravi a sfruttare i loro errori – dice Giacomarro – che ci saranno dal momento che come noi non vengono da un buon momento e questo è un aspetto che toglie serenità. Il Progresso è una squadra giovane che sicuramente ci metterà in difficoltà e dovremo affrontarla mettendo sul campo l’esperienza, la determinazione e la voglia che non devono mai essere lasciate a casa. A volte sento dire che pesa la maglia o il nome ma io non la penso così. Ho preso dei giocatori con personalità e la devono dimostrare perché il carattere lo vedi nei momenti bui, nelle difficoltà, nei momenti topici della partita e non quando vinci perché in quel caso è tutto più facile. Se farò dei cambiamenti? Direi di sì perché ci sono giocatori in ritardo ed altri che in questo momento non sono tranquilli e sereni e poi è giusto dare a tutti la possibilità di dimostrare di essere da Pistoiese. Polvani sarà il centrale di difesa proprio per la sua esperienza e caratteristica di gioco ed anche Basanisi sarà della partita perché anche se tatticamente non è molto disciplinato ha gamba e conosce bene il campionato".
Giacomarro ha ragione da vendere, la Pistoiese è mancata proprio sotto questo aspetto, la personalità, e sinceramente da una squadra esperta e costruita per vincere non te lo aspetti. È comunque in questi momenti difficili che l’esperienza e il carattere devono venire fuori e fare la differenza per portare a casa il risultato. "A me piace molto fare la fase d’attacco e molti giocatori non sono abituati a questo tipo di gioco – prosegue il tecnico arancione –, ma nel momento in cui non ci arrivi con le gambe devi tirare fuori l’esperienza, la personalità. I giocatori devono parlarsi di più in campo, devono aiutarsi tra di loro. Non si prende un gol come abbiamo fatto noi domenica scorsa a difesa schierata, per una squadra esperta come la nostra non va bene. In questo momento nessuna squadra è al massimo della condizione, tutte devono amalgamarsi e trovare i ritmi giusti ed è per questo che nelle prime giornate è importante tenere duro, fare punti e fare ciò che l’allenatore ti chiede. Ora tutti devono dare qualcosa in più".
Maurizio Innocenti