Ecco il Pistoia Fc, addio Aglianese. In dirittura il passaggio del titolo, il presidente sarà Sergio Iorio

Sarebbe tutto fatto il cambio di denominazione, colori e sede: si attende solo il ’via libera’ della Lnd. Nuove conferme dai social. Ad Agliana si potrebbe ripartire dalla Prima Categoria con gli Amici Miei

Dopo il fallimento della Us Pistoiese, scomparirà pure l’Aglianese Calcio: al suo posto ecco il Pistoia FC (archivio)

Dopo il fallimento della Us Pistoiese, scomparirà pure l’Aglianese Calcio: al suo posto ecco il Pistoia FC (archivio)

Pistoia, 18 maggio 2024 – Il dado è tratto: il Pistoia Football Club nasce, l’Aglianese Calcio 1923... muore. Il futuro arancione e quello neroverde s’intrecciano in un ultimo abbraccio, come si può facilmente intuire anche dai social. Gli indizi in merito, qualora ce ne fosse ancora bisogno, arrivano direttamente Fabio Fossati e Fabio Taccola, rispettivamente presidente e direttore operativo dell’Aglianese. I due hanno pubblicato sui propri canali una ’storia’ con tre lettere, PFC, su uno sfondo arancione. Il riferimento è talmente chiaro che è impossibile non coglierlo: Pistoia Football Club, che oltre ad essere il nome del primo club calcistico cittadino sarà con ogni probabilità il nome della società che ’sostituirà’ la Pistoiese dopo il fallimento, grazie al trasferimento del titolo sportivo dell’Aglianese a Pistoia.

Un’ipotesi che veleggia da mesi ma che ha preso sempre più piede negli ultimi giorni, fino ad arrivare agli ultimi adempimenti burocratici e infine alle anticipazioni social, definitivo lasciapassare in vista della chiusura delle operazioni. È noto che infatti in questi giorni l’attuale proprietà neroverde, col Cda composto da Fossati, Taccola e dall’avvocato Giovanni Trombetta, abbia accelerato le procedure per poter consegnare il prima possibile alla Lega Nazionale Dilettanti la documentazione necessaria a formalizzare il trasferimento del titolo sportivo, con cambio di denominazione e colori sociali, mentre la sede del club già da diverso tempo risulta essere a Pistoia. A quel punto, una volta ottenuta la ratifica da parte della Lnd, le questioni burocratiche lasceranno spazio alla parte prettamente operativa, con nomina del nuovo presidente, che sarà Sergio Iorio, e l’allestimento dell’organigramma dirigenziale, che dovrebbe comprendere gli stessi Fossati e Taccola.

Cosa succederà invece ad Agliana? Indubbiamente quanto sta per succedere penalizzerà il mondo sportivo locale, che si troverà privo della principale realtà calcistica cittadina, che per altro ha da poco festeggiato cento anni dalla fondazione. Come sottolineato non più di due settimane fa anche dal sindaco Benesperi, non può non esserci una squadra che porti il nome Aglianese e proprio per questo l’ipotesi più plausibile è il passaggio del nome agli Amici Miei, formazione che nel campionato da poco concluso ha centrato la salvezza nel Girone C di Prima Categoria. Un triplo salto all’indietro che avrebbe il sapore di un salto nel buio e che riporterebbe il club neroverde nei bassifondi dei dilettanti, proprio per mano di chi lo sta attualmente presiedendo, per la prima volta dal 2016, anno in cui la società dell’allora patron Gianni Doni cominciò la propria entusiasmante scalata fino a sfiorare il professionismo. Agliana e Pistoia, Pistoia e Agliana: la strada è tracciata, ormai non si torna più indietro.

Benigni-Flori