
La presentazione dell’ottava edizione di «Pistoia Medioevo»
È il 1322. Fino ad allora assedi, carestie, distruzioni, tradimenti e guerre che lasciano finalmente il tempo alla pace. Pistoia vive quell’attesa quiete con gioia e la accoglie come un "Tempus Pacis" che merita d’essere accolto. È questa la premessa di "Pistoia Medioevo", ottava edizione a cura della Compagnia dell’Orso in compartecipazione con il Comune di Pistoia e il sostegno di Fondazione Caript, che porta in città un assetto a tema con quel tempo: accampamenti, artigiani e mercanti, esibizioni di gruppi storici provenienti da tutta la Toscana in una carrellata davvero suggestiva di sbandieratori, musici, arcieri, uomini d’armi, giullari e cantastorie. Due giornate, il 20 e 21 settembre, a ingresso gratuito, con quartier generale in piazza Duomo e una costellazione di eventi che ruoteranno attorno. S’inizia sabato 20 settembre alle 9.30 in San Jacopo in Castellare con un convegno di apertura a cura di Società Pistoiese di storia patria e Assipan sul tema "Il pane nella Pistoia medievale: produzione, consumo, disciplinamento" (previsti assaggi tematici), si alterneranno gli interventi di studiosi e ricercatori, assieme anche a Nicola Giuntini del Forno omonimo di Quarrata a proposito di "Replicare oggi la panificazione medievale".
Sarà possibile beneficiare dell’apertura straordinaria dell’attiguo Archivio di Stato (dalle 12.30) per una visita. Lo start ufficiale con il corteo storico da piazza San Francesco al Duomo sarà alle 15.30, con apertura degli accampamenti dalle 16. Da lì un susseguirsi di appuntamenti divisi tra danze, spettacoli di giocoleria, trampolieri, tamburi, scherma storica, spade, falconeria che dureranno fino all’ora di cena. Alle 20 il via al banchetto medievale, anche questo accompagnato da coreografie e giochi (menu completo a 35 euro; prenotazioni al 329.7287235). L’accampamento chiuderà alle 23 con riapertura al mattino successivo dalle 9.30. Oltre alla replica delle attività precedenti, come anche del corteo storico che partirà alle 11.10 da piazza San Francesco, si terrà una caccia al tesoro per la fascia 5-11 anni (prenotazioni alla cooperativa Intrecci al 340.3546928), la rievocazione alle 12 dell’atto di pacificazione tra l’esercito di Castruccio e il popolo pistoiese condotto da Ormanno Tedici, rievocazione di un processo medievale sotto il loggiato di palazzo comunale (ore 16) e un Gioco dell’Oca a grandezza naturale sul cammino italiano per Santiago alle 18 (partecipazione libera).
Numerose le compagnie coinvolte nella due giorni, con la possibilità ulteriore di partecipare a visite guidate a tema condotte da Oltre Pistoia con la Società Pistoiese di Storia Patria.
"E’ una manifestazione con caratteristiche molto particolari – sottolinea la presidente della Compagnia Michela Michelozzi – poiché mette il pubblico al centro. Proponiamo un momento aggregativo attorno all’anima antica della città. Anche le degustazioni sono ricche e varie, con una decina di eccellenze oltre e due locali della piazza: La Sosta e il bar Duomo".
l.m.