Paura in via Montalbano. Investito mentre attraversa. Grave un uomo di ottant’anni

L’anziano è stato subito trasportato al pronto soccorso del San Jacopo in codice rosso . L’incidente ha destato profonda impressione e risvegliato preoccupazioni mai sopite .

Drammatico incidente nella tarda mattinata di ieri, martedì 31 ottobre, in via Montalbano a Quarrata, vicino all’incrocio del semaforo dei Macelli. Un uomo di circa 80 anni, residente a Quarrata, è stato investito da un’auto mentre attraversava la strada a piedi. Erano da poco passate le undici. Sul posto sono intervenuti i volontari della Croce Rossa Piana Pistoiese che, viste le condizioni piuttosto serie dell’anziano, hanno provveduto a trasportarlo d’urgenza al pronto soccorso dell’ospedale San Jacopo incodice rosso. Da quanto riportato da alcuni passanti, l’uomo aveva una ferita a un piede e intorno a lui si era rapidamente formata una pozza di sangue. Le persone sono rimaste profondamente impressionate. Sul posto è intervenuta la polizia municipale di Quarrata per i rilievi e raccogliere le informazioni di eventuali testimoni, in modo da ricostruire la dinamica per stabilire le responsabilità dell’incidente. Da una prima ricostruzione sembra che il pedone stesse attraversando via Montalbano dal marciapiedi sul lato sinistro guardando in direzione Olmi quando è sopraggiunta l’auto che lo ha investito. Gli agenti della municipale hanno dovuto provvedere anche a disciplinare il traffico e la coda di automezzi che si è creata, vista la posizione nevralgica dell’incrocio per il transito cittadino nel luogo in cui lo sfortunato ottantenne è stato investito e per l’orario di punta. La circolazione è tornata normale nell’arco di oltre mezz’ora dal momento in cui l’uomo è stato soccorso dai sanitari. L’incrocio cosiddetto dei Macelli è stato a suo tempo dotato di una telecamera di alta tecnologia in grado di leggere le targhe, utile quindi non solo al sazionamento delle infrazioni al codice della strada, ma anche ad attività di videosorveglianza, proprio per tenere d’occhio un punto in cui si formano facilmente file di mezzi.

E si ripropone il tema della pericolosità delle strade per i mezzi su due ruote e per i pedoni che sono, per ovvi motivi, i più vulnerabili quando si tratta di sinistri. Solo in tutta la Toscana, da un report elaborato da Aci-istat, nel 2022 sono stati più di 15mila gli incidenti. Uno studio che certifica come ormai il numero di incidenti, feriti e purtroppo anche morti sulle strade sia tornato ai livelli precedenti all’emergenza sanitaria.

Daniela Gori