REDAZIONE PISTOIA

"Nuova seggiovia alla Selletta Piano Marshall per gli alberghi"

"Favorevole al collegamento. Doganaccia-Corno alle Scale. Alle Regine kinder park. e ripristino campo scuola"

Abetone Cutigliano è la più importante stazione invernale della nostra regione. Gli impianti di risalita e di innevamento sono strategici e dobbiamo lavorare per garantirne la futura operatività: per la gestione di quelli comunali servirà un unico bando pluriennale di gara. Se vogliamo far vivere il centro di Abetone, abbiamo bisogno di un impianto moderno che sostituisca l’ormai obsoleta seggiovia della Selletta e lavoreremo con la Regione per intercettare i fondi necessari. Siamo favorevoli al collegamento Doganaccia-Corno alle Scale: insieme alla riapertura della funivia della Croce Arcana e al ripristino del rifugio darà nuova spinta a tutto il Comune. In Val Sestaione intendiamo promuovere itinerari con ciaspole e di sci alpinismo, alle Regine lavoreremo invece per ripristinare il campo scuola (servito da un tapis roulant), oltre a creare un "kinder park" e una pista per slittini. Ci confronteremo, infine, coi soggetti interessati alla gestione dell’anello del monte Maiori per far ripartire la pista da fondo.

Capitolo alberghi: serve un "piano Marshall". Ci batteremo affinché vengano concessi, all’interno della legge per la Montagna che riteniamo indispensabile, contributi a fondo perduto e sgravi fiscali alle aziende che apporteranno migliorie.

Abetone Cutigliano può diventare polo attrattivo per turismo sportivo, allenamenti e ritiri. Oltre alla proposta dell’istituzione (in collaborazione con la Fisi Toscana) di un liceo sportivo dotato di convitto che coltivi i talenti locali e richiami atleti dal resto dell’Italia centrale, dobbiamo pensare ad adeguate infrastrutture. La copertura del campo polivalente di Cutigliano è strategica, inoltre bisogna rendere agibile prima possibile la piscina di Ponte Sestaione. Per quanto riguarda il Rondò Priscilla, siamo convinti che si debba lavorare per riaprire piscina e spazio congressi, consapevoli che il futuro di questa struttura debba essere affrontato in un’ottica più complessiva e confermiamo di non avere preclusioni verso alcuna soluzione.

Intendiamo valorizzare le eccellenze del turismo outdoor presenti sul nostro territorio: mountain bike, downhill, parchi avventura, pareti di roccia. Allo stesso tempo riserveremo attenzione al turismo slow, facendo conoscere i cammini che attraversano il territorio. Siamo infine convinti che lo sviluppo dell’agricoltura debba passare attraverso una sinergia col turismo: coltivazioni, mestieri e prodotti tipici devono essere in grado di attirare in montagna gli amanti del gusto.

Davide Costa

candidato sindaco

"Il paese che vogliamo"