Appuntamento con un autore molto amato domani, sabato 30 marzo, alle 18, alla libreria Lo Spazio di via Curtatone e Montanara 20-22. Ad animare il salotto ci sarà lo scrittore Marco Vichi, qui a presentare "Il ritorno" (Guanda, 2024). In questo romanzo una donna nata bambino costretta, per non rinunciare alla propria identità, ad attraversare l’inferno degli uomini. Sarà costretta a fuggire da molte gabbie, liberandosi da pregiudizi, malignità, umiliazioni, violenza. Sopporterà i tradimenti più dolorosi e la solitudine più estrema. Lontana da casa, sprofonderà nell’orrore e nello strazio della guerra dei Balcani, simile a una delle tante guerre che ammorbano questi decenni di pace apparente. Nella sua storia senza respiro, ogni affermazione e ogni negazione vengono rivoltate, amplificate, distrutte e poi sognate, nel tentativo folle di arrivare a un punto che sia almeno un po’ veritiero. Un luogo dove chi è generoso e sa amare abbia ancora diritto all’esistenza. Questa donna che non cede, che non si corrompe, che sa vedere, persino sorridere, e giocare, ha un nome semplice, si chiama Maria. Non è frequente, ma a volte succede che ci siano persone come lei e storie come la sua, nelle quali gli archetipi si manifestano e parlano delle vite di tutti. Il romanzo è stato proposto da Gabriele Ametrano al Premio Strega 2024, che ha sottolineato nella sua motivazione la capacità di Vichi di riuscire "a narrare la solitudine e la speranza, superando la linea della sua consueta narrazione".
L’autore dialoga con Silvia Cocchini e Simona Priami, della trasmissione "Tra le righe" di Tvl.
l.m.