
QUARRATA
Nascerà a Quarrata un percorso espositivo dedicato alla storia della produzione del mobile che ha rappresentato per la città la principale tradizione artigianale. Il Comune, infatti, presenterà entro l’anno il progetto di questa esposizione, che sarà costituita sia da una quindicina di pezzi storici dell’arredamento, sia da un catalogo multimediale consultabile non solo nel museo ma anche da remoto. L’amministrazione avrebbe anche già scelto il luogo per il percorso, ossia l’interno dell’ala nord est della villa Medicea La Magia. Al progetto culturale collaborerà "Magnificoingegno Arci Quarrata" che ha formalmente reso disponibili per l’occasione i manufatti legati a questa tradizione economica della città. Uno dei pezzi più significativi presenti sarà l’ottomana realizzata dalla ditta Lenzi intorno agli anni ‘30. La porzione multimediale del percorso espositivo, invece, rappresenterà un’esperienza immersiva nel contesto storico artigianale quarratino dagli inizi fino alla fine del millennio scorso.
Tutto ciò grazie al patrimonio documentale fotografico del fondo Carnicelli, attualmente conservato presso la biblioteca comunale. Le foto saranno rese disponibili attraverso un importante progetto di catalogazione digitale. "La ricostruzione storica poggia anche sulle schede e i documenti preparatori alla pubblicazione nel 1998 del libro ’Un divano, due poltrone e qualcos’altro. Storia dell’industria del mobile a Quarrata e dintorni’, di Stefania Morganti e Antonella Giorgio – spiega Rosita Testai, coordinatrice del gruppo Magnificoingegno (nella foto) – ci sono poi le foto del fondo Carnicelli, ma ciò non toglie che in seguito altri archivi di fotografi professionisti o ditte private potranno venire digitalizzati e aggiunti". L’obiettivo di questo progetto è la valorizzazione delle origini economiche della comunità quarratina.
"Quarrata ha saputo con intelligenza cambiare il suo approccio all’artigianato del mobile e conoscere le fasi di questa transizione può aiutare anche le giovani generazioni a coltivare la resilienza – commenta Marco Mazzanti, sindaco di Quarrata – ringrazio Magnificoingegno e in particolare Rosita Testai per questa collaborazione: chi tiene alla nostra comunità persegue insieme, nell’unione, i fini più importanti. Come quello di ricordare a Quarrata le sue origini e farle conoscere, tramite questo percorso espositivo, a tutti i turisti, anche stranieri, che ne faranno esperienza a Villa La Magia – chiosa – riconoscendo magari l’origine di qualche pezzo d’artigianato del proprio salotto".
Daniela Gori