Modifiche al regolamento edilizio: bagarre in consiglio comunale L’opposizione fa muro, discussione lunga. Addio alla Commissione

Una discussione lunga, un botta e risposta tra maggioranza e opposizione che ha dato vita ad un confronto animato. Il motivo del contendere ha riguardato il regolamento edilizio comunale, tema assai spinoso. La discussione è iniziata con una proposta di sospensiva da parte dell’opposizione che ha sollevato una questione di legittimità del regolamento edilizio stesso. "Il regolamento edilizio approvato nel 2021 – hanno espresso i consiglieri di minoranza – mancava del parere dall’Asl che è arrivato dopo l’approvazione in consiglio. Se il parere deve essere preventivo si andrebbe oggi ad approvare un atto viziato nella forma già nel 2021. Si parla di un regolamento che non aveva le specificità richieste per essere approvato". Una proposta che ha animato il dibattito tanto da richiedere una sospensione del consiglio per richiedere il parere del dirigente predisposto. Una volta tornati in aula la risposta arrivata dall’Amministrazione è stata di respingere la richiesta di sospensiva perché la procedura adottata è del tutto regolare visto che il parere dell’Asl del 2021 era stato recepito dalle modifiche del regolamento.

Una risposta che non ha soddisfatto l’opposizione che ha continuato a battere sulla questione dichiarando che di fatto l’Amministrazione ha cercato di sistemare una situazione che di fatto partiva un modo errato. Chiarita la legittimità dell’atto il punto focale è stata la proposta di modificare l’articolo 11 del regolamento che riguarda la Commissione edilizia comunale. La decisione presa è stata quella di eliminare la Commissione sostituendola con una Conferenza ristretta interna all’Amministrazione nei casi per i quali sia necessario approfondire l’istruttoria già svolta. Una decisione presa dopo un attento monitoraggio sulla capacità degli uffici di espletare le pratiche e la la presa d’atto che la commissione è un organo ormai superato.

Maurizio Innocenti