EMANUELE CUTSODONTIS
Cronaca

Mefit, il tempo stringe. I lavori entro un anno: "Siamo pronti a partire"

L’intervento sarà diviso in otto lotti, tra opere edili e innovazione tecnologica. Sarà installato l’impianto fotovoltaico e le attrezzature: celle frigo e serre hitech. Il project manager Battaglini: "Abbiamo un cronoprogramma e procederemo".

La struttura del Mercato dei fiori di Pescia

La struttura del Mercato dei fiori di Pescia

Con la concessione delle garanzie da parte del Comune di Pescia, votata all’unanimità dal consiglio comunale di venerdì scorso, si è sbloccato l’iter per la partenza dei lavori del Pnrr sulla struttura del Mercato dei Fiori e della Piante della Toscana. Il tempo a disposizione per terminare gli interventi necessari per la completa messa in sicurezza dell’edificio, oltre alla realizzazione di una serie di opere accessorie, non è, però, moltissimo. Salvo proroghe, il tempo per effettuare il lavoro scadrà alla fine del mese di giugno 2026.

"Già nel corso dello scorso mese di maggio ho scritto al Presidente del Consiglio Giorgia Meloni, al Ministro dell’Agricoltura Francesco Lollobrigida, e a quello per gli Affari Europei Tommaso Foti, chiedendo una proroga al 31 dicembre 2027- afferma il vice sindaco Luca Tridente – coincidente così con la scadenza di altri fondi europei, tenendo presente che la situazione del Mefit è stata sbloccata, con l’annuncio dello scorrimento della graduatoria, solo a maggio 2024, poi a fine ottobre ci è stato comunicato che il progetto era finanziabile, permettendoci di dare il via alla ricerca dei fondi necessari. A fine aprile è arrivata la delibera del Monte dei Paschi di Siena, che ci ha concesso 4 milioni di euro. Nella nostra stessa condizione, peraltro, ci sono altri mercati in Italia".

Sono di diverse tipologie gli interventi previsti dal programma: al via i bandi di gara per gli otto lotti di interventi previsti. Ed è soddisfatto l’amministratore dell’azienda speciale Mefit, il project manager Cristiano Battaglini: "Ci sono lotti edili, di efficientemento energetico, con l’installazione di un impianto fotovoltaico sui cappotti, poi investimenti in innovazione tecnologica e in beni strumentali e materiali: nuove celle frigo, serre hitech, e altri ancora- spiega – Dobbiamo, intanto, affidare la progettazione esecutiva, che una volta assunta dal Comune di Pescia passerà ai lavori. Per altri interventi di acquisizione, invece, si può procedere direttamente all’affidamento delle procedure. Stiamo per partire con le diverse gare, al termine delle quali le aziende vincitrici potranno dare il via ai lavori. Faremo una prima rendicontazione entro fine anno, per chiudere gli interventi entro i termini previsti dal bando; salvo indicazioni differenti, la deadline rimane il giugno 2026".

E chiarisce: " I nostri uffici hanno già elaborato e inviato un crono programma, restando nei tempi indicati. Sono in partenza più lotti di intervento in contemporanea: essendo interventi distinti l’uno dall’altro, possiamo partire contemporaneamente su tutto. Per questo il lavoro dei nostri progettisti e tecnici, in questa fase, è davvero molto, molto intenso. D’altra parte, per arrivare pronti al momento di iniziare avevamo incominciato a preparare i progetti per tempo, lavorando sulle gare prima della pubblicazione della delibera; da un lato, abbiamo rischiato di lavorare per niente- commenta in conclusione Battaglini -in questo modo, però, adesso siamo pronti a cominciare".

Emanuele Cutsodontis