Paolo e Valeria, prima notte di nozze in ospedale: “Abbiamo avuto molta paura”

Il crollo del solaio nell’ex convento di Pistoia dove si teneva la festa di nozze. Supporto psicologico per gli invitati

Pistoia, 14 gennaio 2024 – “Abbiamo avuto molta paura, la nostra prima notte di nozze trascorsa in pronto soccorso”. Queste le parole che Paolo Mugnaini e Valeria Ybarra, i due sposi del banchetto finito col crollo del solaio e il ferimento di alcuni invitati, hanno detto a chi era al pronto soccorso dell'ospedale San Jacopo di Pistoia dove i due 26enni sono stati trasportati. I due sono stati dimessi intorno a mezzanotte, dopo aver trascorso alcune ore in due letti vicini.

"Sono scioccato, sono il babbo dello sposo”, ha detto il padre di Paolo Mugnaini in un'intervista video alla Rai spiegando gli attimi dopo il crollo. “Ero nella sala, si sono sentite delle grida ed era successa questa catastrofe”, ha continuato l'uomo. “Non ho visto la porzione di pavimento crollare, ho visto il buco. C'è stato il panico, abbiamo cercato dove erano precipitate le persone, dopo due-tre minuti le abbiamo trovate”.

Intanto su richiesta di don Stefano Mantelli, il parroco di San Bartolomeo in Tuto, la chiesa dove ieri è stata celebrata la cerimonia, il sindaco di Scandicci Sandro Fallani ha contattato la Società della salute fiorentina Nord Ovest che sta attivando in queste ore proprio presso la parrocchia un servizio di supporto psicologico per gli invitati al matrimonio. Dalle prime ore dopo il crollo, si spiega in una nota, il primo cittadino è stato infatti in contatto con il sindaco di Pistoia Alessandro Tomasi, oltre che con la famiglia dello sposo e con il parroco. Stamani Fallani si è poi recato all'ospedale di San Giovanni di Dio a Torregalli, dove sono ricoverati alcuni degli invitati rimasti feriti durante la festa. “Un grave episodio che tocca tutta la comunità e che avrebbe potuto avere conseguenze molto peggiori - ha detto il sindaco -, ho espresso vicinanza alla famiglia e alla parrocchia di San Bartolomeo in Tuto. Un grazie al sindaco di Pistoia col quale ci siamo sentiti più volte in queste ore, e un apprezzamento particolare all'organizzazione e alla professionalità dimostrate dagli operatori del 118 e dall'intero Sistema sanitario pubblico della Toscana”.