Malore fatale a 22 anni: slitta l’autopsia

Malore fatale a 22 anni: slitta l’autopsia

Malore fatale a 22 anni: slitta l’autopsia

Avrebbe dovuto essere fatta ieri pomeriggio, nell’ospedale San Jacopo, l’autopsia sanitaria sul corpo di Niccolò Ginanni, il 22enne morto dopo un malore fatale la sera di sabato 2 dicembre nella sua casa. Il giovane si trovava a casa dei nonni a Ponte di Serravalle, ed era in compagnia della sua fidanzata quando avrebbe accusato il malore e poi sono seguiti gli spasmi e le convulsioni. Il decesso è avvenuto poco dopo in ospedale dove è stato trasferito d’urgenza con un’ambulanza del 118.

E lunedì è stato dispoto l’esame autoptico che solo potrà chiarire la causa della morte di un giovane che fino a quel momento godeva di ottima salute. La famiglia di Niccolò si è stretta nel più grande riserbo, travolta da un dolore improvviso, e ora attende la restituzione della salma per poter fissare i funerali. Poi Niccolò riposerà, con tutta probabilità, nella cappella di famiglia a Soffiano.

Da capire ora per quale motivo l’esame sanitario sia stato rimandato, dal momento che sono ormi passate le 24 ore canoniche per poter procedere con gli accertamenti.

La famiglia di Niccolò Ginaninni è molto conosciuta nella zona: il nonno era l’ex-presidente del circolo di Ponte di Serravalle. Una famiglia stimata: il padre Luca insieme agli zii è titolare della storica azienda Ti Tecnolamiere di via Marlianese.

Sembra che il ragazzo sia molto legato ai nonni e infatti la sera della tragedia si trovava nella loro casa.