
Stamani ultimo saluto ad Antonio Scatizzi, figura di spicco nella comunità aglianese. Il funerale si svolgerà alle 10, nella chiesa...
Stamani ultimo saluto ad Antonio Scatizzi, figura di spicco nella comunità aglianese. Il funerale si svolgerà alle 10, nella chiesa di San Piero, partendo dall’abitazione in via Fratelli Cervi. Scatizzi, 78 anni, imprenditore, ex calciatore e dirigente sportivo, dopo un periodo di malattia si è spento all’ospedale San Jacopo di Pistoia. Una gravissima perdita per la famiglia e per la comunità. Antonio a 16 anni militava già nella prima squadra dell’Aglianese calcio, poi passò al Prato ed era nella rosa dei giocatori della stagione 1968-1969 con allenatore il grande Enzo Bearzot. Negli anni successivi aveva giocato nella Pistoiese e nel Quarrata, tornando poi a indossare la maglia dell’Aglianese: era nella formazione che nel 1973-1974 vinse lo storico campionato che portò i neroverdi in serie D e vi rimase fino al campionato 1976-1977, sempre in D. Il suo grande legame con l’Aglianese lo stimolò (nel 2007) a condividere con l’ex giocatore neroverde Antonio Pieri, entrambi da dirigenti, l’impegno per la ripartenza della squadra riuscendo a riportarla in Prima Categoria. Antonio Pieri lo ricorda con affetto: "Era una figura carismatica – afferma Pieri -, educato, preciso, buono, simpatico. La nostra amicizia si è consolidata nel periodo della ripartenza dell’Aglianese per farla tornare in Prima Categoria". La Am Aglianese lo ricorda: "Uno dei calciatori aglianesi più talentuosi che ha indossato la maglia neroverde. Non fu soltanto protagonista sul campo, ma anche una figura centrale del calcio di Agliana. Ciao Antonio e grazie per tutto ciò che hai rappresentato".
Piera Salvi