È morta mamma-coraggio. "Loredana fu un simbolo"

Moglie dello storico custode delle scuole Betti, la famiglia Corsini entrò nel cuore dei pistoiesi per la lunga battaglia per salvare il giovane Giorgio

Loredana Matteini e il marito Ezio Corsini in un momento felice

Loredana Matteini e il marito Ezio Corsini in un momento felice

Pistoia, 15 marzo 2023 - È venuta a mancare dopo una lunga malattia, alla veneranda età di 94 anni, Loredana Matteini, conosciutissima in città anche per essere stata la moglie di Ezio Corsini, mitico custode delle celeberrime scuole medie Betti, e madre di Corsino Corsini, tifoso della Pistoiese nonché anima della Giostra dell’Orso, in particolare del rione Cervo Bianco. Loredana, per tutti Lori, era casalinga e madre di cinque figli: Corsino appunto, Giorgio, Anna, Marcello e Rossella.

La morte di Giorgio nel lontano 1966, appena quindicenne, ebbe una notevole risonanza a Pistoia e anche oltre con la popolazione che si strinse attorno alla famiglia. L’adolescente fu portato negli Stati Uniti a sostenere un trapianto di reni. Per affrontare il viaggio, si rese necessaria una raccolta fondi, alla quale moltissimi pistoiesi aderirono con generosità. Purtroppo, però, per l’amato figlioletto non vi furono speranze.

Al loro rientro in Italia, la cittadinanza si strinse attorno a Ezio, Loredana e agli altri quattro figli in un caloroso abbraccio. Delle vicissitudini di questa "famiglia pistoiese doc", si occupò anche il nostro giornale. Donna speciale e simbolo di forza per la propria famiglia, che le ha detto addio proprio nella giornata in cui si celebrano le donne, Loredana ha vissuto un’esistenza romanzesca. Col figlio Corsino e gli altri familiari, tanto per dirne una, riuscì a far rivivere la memoria storica degli sminatori pistoiesi (una targa rievocativa è stata apposta nei pressi della Torre di Catilina).

Familiari e parenti, addolorati dalla perdita, desiderano ringraziare la città, nella fattispecie il personale medico sanitario che con professionalità, serenità e amore li ha aiutati nell’assistenza domiciliare del loro caro. "In particolare un grazie va alla dottoressa Antonella Vinaccia, ai medici delle cure palliative Razzi e Braccia, a tutte le infermiere del territorio, in primis Roberta, alle Oss della cooperativa L’Arca – asserisce la nipote Chiara, avvocato del Foro di Pistoia –. Un ringraziamento speciale va anche a Erika, Elene, Carla e Marinela per il prezioso aiuto dato in questi anni. Grazie di cuore a tutti coloro che si sono uniti al dolore della famiglia Corsini, che ancora una volta ha sentito l’amore di Pistoia".