REDAZIONE PISTOIA

Locatelli a Camposampiero: "Il tema della disabilità sia centrale per la coalizione"

Ieri la visita, accolta con calore ed entusiasmo, all’Ente di via Antonelli "Nessuno va lasciato indietro. Investire su chi ha bisogno di assistenza". E su Tomasi: "Non c’è ancora il candidato, decideranno le segreterie".

Ieri la visita, accolta con calore ed entusiasmo, all’Ente di via Antonelli "Nessuno va lasciato indietro. Investire su chi ha bisogno di assistenza". E su Tomasi: "Non c’è ancora il candidato, decideranno le segreterie".

Ieri la visita, accolta con calore ed entusiasmo, all’Ente di via Antonelli "Nessuno va lasciato indietro. Investire su chi ha bisogno di assistenza". E su Tomasi: "Non c’è ancora il candidato, decideranno le segreterie".

I sorrisi, le strette di mano, gli abbracci, una sala gremita di ascoltatori interessati. Una calorosissima accoglienza ha fatto da cornice alla visita di Alessandra Locatelli, Ministro per le disabilità, all’Ente Camposampiero, che ha avuto luogo nella mattinata di ieri. Il motivo dell’evento, e non poteva essere altrimenti, la curiosità da parte del Ministro di conoscere una realtà che fin dalla propria nascita, risalente agli anni Quaranta, lavora a stretto contatto con ragazze e ragazzi diversamente abili, ma che soprattutto nell’ultimo anno ha acquisito grande notorietà anche su scala nazionale grazie ai social media. "Ho scoperto quasi casualmente l’Ente Camposampiero tramite i video e i reel realizzati insieme ai ragazzi di Fody - conferma Locatelli - e non potevo non conoscere di persona una realtà come questa. Ho avuto modo di visitare tante associazioni simili in tutta Italia, vere e proprie famiglie in cui l’obiettivo è mettere in luce le potenzialità dei ragazzi cercando di ridurne i limiti. Mi sono messa in contatto con Luca Traversari ed essere qui oggi per vedere i lavori e le attività che vengono svolte quotidianamente è davvero significativo per me". Terminati i saluti di rito, il Ministro ha voluto parlare di persona con tutti i ragazzi presenti, visibilmente emozionati, prima di impugnare il microfono sedendosi al fianco di Traversari.

Massiccia la partecipazione da parte delle figure istituzionali: Luca Marmo, presidente della Provincia di Pistoia, e Anna Maria Celesti, vicesindaco, non si sono fatti sfuggire il posto in prima fila, mentre poco distanti si sono accomodati anche Cinzia Cerdini e Alessandro Sabella, rispettivamente consigliere e assessore comunale. Presenti anche Marco Dal Piaz, Questore di Pistoia, e Angelo Gallo Carrabba, nuovo Prefetto della nostra provincia. "Rimarrò alcuni giorni in Toscana per conoscere da vicino altre importanti realtà - prosegue Locatelli -. Oggi pomeriggio (ieri, ndr) sarò ad Arezzo, nei giorni scorsi sono stata a Firenze, a Chiesina Uzzanese e a Lucca. Sono già venuta diverse volte nella vostra regione perché ci sono molte realtà del terzo settore che lavorano a stretto contatto con persone in difficoltà e ciò non può che essere un segnale alquanto incoraggiante. Come Governo siamo consapevoli che su questo tema c’è ancora molto da lavorare ed è per questo che con la riforma sulla disabilità vogliamo dare ancora più spazio a chi ha bisogno di assistenza. è nostro dovere investire in misura maggiore su ragazze e ragazzi diversamente abili, per facilitare loro l’ingresso in un tessuto sociale e lavorativo che ha l’imperativo di essere sempre più inclusivo". Un’ideale nel quale l’Ente Camposampiero crede molto e che sta continuando a portare avanti anche grazie a specifici progetti, per ultimo quello presentato nel gennaio scorso dal nome ’Solidarity and creative work’, finanziato dalla Fondazione Caript e incentrato sull’agricoltura sociale.

A margine dell’intervento, Alessandra Locatelli si è soffermata anche sull’ormai annosa questione delle elezioni regionali in Toscana. E nel farlo ha di fatto ’frenato’, per il momento, la candidatura dell’attuale sindaco di Pistoia Alessandro Tomasi. "Intanto non c’è ancora il candidato e in ogni caso decideranno le segreterie della coalizione. Quello che posso dire è che la disabilità dovrà essere un tema centrale per la Lega ma mi auguro anche per tutta la coalizione perché oggi non possiamo più lasciare indietro nessuno ed è necessario invertire l’ordine delle priorità. Prima vengono le persone, poi tutto il resto". Parole che dunque tengono ancora coperte le carte in chiave campagna elettorale. Nubi che però, inevitabilmente, ben presto saranno necessariamente diradate.

Michele Flori