Come in una festa in musica tra amici di vecchia data, Pistoia rende omaggio a uno dei suoi cittadini eccellenti. Nell’ultimo scorcio dell’anno del centenario della nascita di Mauro Bolognini, il grande regista ritrova, in un affettuoso incontro ideale, i compositori che firmarono le colonne sonore dei suoi film, in particolare Ennio Morricone e Piero Piccioni. L’evento sarà mercoledì 14 dicembre, quando sul palco del teatro Manzoni (ore 21), saliranno molti musicisti legati direttamente o indirettamente alla nostra città e ai tre maestri. Il concerto è promosso da Fondazione Caript e Pistoia Musei ed è collegato alla mostra "Bolognini-Un nouveau regard" allestita fino al 26 febbraio 2023 all’Antico Palazzo dei Vescovi e al Palazzo Buontalenti, dove è ospitata una rara antologia di 45 giri e long-playing che documenta le prestigiose collaborazioni sulle quali il regista poté contare per le colonne sonore dei suoi film. Accanto a Morricone (che realizzò il commento musicale di ben quindici pellicole) e a Piccioni, stanno i nomi di Carlo Rustichelli e Armando Trovajoli. Il progetto artistico della serata è di Paolo Zampini, flautista pistoiese dalla carriera internazionale, a lungo collaboratore di Morricone e direttore emerito del conservatorio "Cherubini" di Firenze. La serata è articolata in tre parti. Nella prima, il trio composto da Gilda Buttà al pianoforte, Luca Pincini al violoncello e Paolo Zampini al flauto, interpreta le musiche originali che Morricone scrisse espressamente per loro che facevano parte della sua orchestra.
"Gli arrangiamenti di Morricone per noi – spiega Zampini – sono nati esattamente trent’anni fa, quando cominciammo a girare il mondo insieme a lui e ad altri musicisti per interpretare le sue partiture di musica assoluta e di musica trascritta. Eseguiremo i temi principali dei film di Bolognini “L’eredità Ferramonti“ e “Per le antiche scale“, seguiti da una suite dedicata alle colonne sonore che Morricone scrisse per Giuseppe Tornatore (“Nuovo Cinema Paradiso“ e “La leggenda del pianista sull’oceano“), per “Lolita“ di Adrian Lyne e per "“he Mission“ di Roland Joffé".
La seconda parte è dedicata a Piero Piccioni, che trascorse a Pistoia buona parte dell’infanzia e dell’adolescenza. Sarà la voce di Valentina Piccioni, fedele e sensibile interprete delle melodie del padre accompagnata al pianoforte da Antonino Siringo, ad interpretare alcuni dei temi più conosciuti: tra questi, "Walk song" e "Amore, amore, amore" dal film "Un italiano in America" di Alberto Sordi. Finale con l’orchestra d’archi "Amici del Cherubini" insieme al tenore pistoiese Alessandro Maffucci, al sax contralto di Fabrizio Cortopassi e al flauto di Zampini. Letture dell’attore pistoiese, Massimiliano Barbini, che racconta il rapporto che Bolognini ha avuto gli artisti (tra cui Paolo Poli, Zeffirelli, Pasolini, Piero Tosi) con cui ha collaborato. Ingresso è gratuito con ritiro dei tagliandi alla biglietteria del Manzoni 0573.991609; 27112, [email protected]
Chiara Caselli