SIMONE LO IACONO
Cronaca

Lezione in classe col procuratore. Marco De Paolis

La scuola secondaria di I° "Padre Filippo Cecchi" ha ospitato venerdì scorso il Procuratore Militare Generale Marco De Paolis. De...

La scuola secondaria di I° "Padre Filippo Cecchi" ha ospitato venerdì scorso il Procuratore Militare Generale Marco De Paolis. De...

La scuola secondaria di I° "Padre Filippo Cecchi" ha ospitato venerdì scorso il Procuratore Militare Generale Marco De Paolis. De...

La scuola secondaria di I° "Padre Filippo Cecchi" ha ospitato venerdì scorso il Procuratore Militare Generale Marco De Paolis. De Paolis è una figura di spicco nella ricerca della verità e della giustizia per le stragi nazifasciste, avvenute in Italia durante la Seconda Guerra Mondiale, avendo scoperto il famoso ‘armadio della vergogna’. Nel corso dell’incontro, il Procuratore ha sottolineato l’importanza della memoria storica e della giustizia per le vittime e i loro familiari, ribadendo che "il dolore non va in prescrizione". De Paolis ha inoltre parlato ai ragazzi del suo grande lavoro di ricerca per portare alla sbarra i colpevoli delle stragi, tra cui Marzabotto, Sant’Anna di Stazzema, Civitella Val di Chiana e l’Eccidio del Padule di Fucecchio. Tanto è stato l’interesse dei ragazzi presenti, che al termine dell’evento hanno effettuato diverse domande al noto Procuratore. Una loro riflessione scritta, è stata letta dal Sindaco del Consiglio Comunale dei ragazzi Yasmine Barri. "Questo lavoro è stato volto in sinergia fra docenti, ragazzi e amministrazione comunale- ha ribadito il Sindaco Nicola Tesi- e vuole dare importanza alla memoria storica come strumento di democrazia e libertà". La vice-sindaco ed assessore alla cultura Maria Grazia Baldi ha invece aggiunto: "Abbiamo scelto ancora una volta di tenere questo incontro a scuola. Non è un caso, visto che è piena di giovani, a cui dare memoria di quanto successo allora. Vogliamo ringraziare gli insegnanti, che tengono anch’essi tanto a questo tema. L’incontro ha coinvolto sia i ragazzi di Ponte Buggianese che di Chiesina Uzzanese". Simone Lo Iacono