
Lezione di giornalismo all’Orsigna Nel nome di Tiziano Terzani
Tiziano Terzani continua a fare lezione di giornalismo dalla sua amatissima Orsigna. Questo sabato, 8 luglio, si terrà, nella sede della Pro Loco di Orsigna, il corso per giornalisti "Tiziano Terzani: una lezione di giornalismo: il racconto delle periferie dai luoghi remoti del mondo ai paesi dell’Appennino". Organizzato dalle sezioni di Toscana ed Emilia Romagna dell’associazione Ucsi (Unione Cattolica Stampa Italiana), il corso è il secondo di due appuntamenti svolti a distanza di un anno a cavallo dell’Appennino.
Lo scorso luglio, come si ricorderà, l’incontro si è tenuto infatti a Pianaccio e ha seguito le orme di Enzo Biagi: un binomio di grandi giornalisti, ciascuno con le radici profondamente affondate in un piccolo paese dell’Appennino tosco-emiliano. Al centro documentale di Pianaccio fu Loris Mazzetti, giornalista Rai e storico collaboratore di Biagi, a ripercorrere la carriera del collega soffermandosi su aneddoti e retroscena.
Quest’anno invece a parlare di Terzani sarà Mario Zanot, regista del film "Tiziano Terzani: il viaggio della vita", in dialogo con il giornalista pistoiese Mauro Banchini. Partendo dall’esperienza di Tiziano Terzani, del suo pluriennale lavoro in diversi paesi del mondo e al contempo del suo isolamento nella piccola località montana, il confronto verterà sul ruolo che ha oggi il giornalismo nel dare voce ai luoghi meno raccontati.
È proprio l’attenzione alle periferie, quelle del mondo e quelle vicine, uno dei temi a cui l’Ucsi si dedica per approfondire l’etica del giornalismo.
Il convegno si svolgerà dalle 16 alle 18 e sarà seguito da una passeggiata all’Albero con gli occhi, uno dei luoghi più simbolici per l’esperienza di Terzani che chiamava l’Orsigna il suo piccolo Tibet e dove aveva deciso di trascorrere l’ultimo periodo della sua vita. Terzani è morto il 28 luglio del 2004, proprio nel suo piccolo Tibet.
Il Sentiero di Tiziano è un percorso che conduce fino alla radura dove si erge il ciliegio su cui il giornalista aveva apposto due occhi di vetro per spiegare al nipotino che anche le piante hanno un’anima e devono dunque essere trattate con rispetto.
All’Orsigna, e nell’area circostante, sono diversi gli itinerari tematici, curati dall’Ecomuseo della Montagna Pistoiese.
Tra gli altri spicca la Via della Castagna: un percorso che il gruppo dei giornalisti Ucsi percorrerà domenica 9 luglio e che racchiude anch’esso un legame con Terzani. Fu proprio Tiziano infatti a volere il restauro del Molino di Giamba, dove termina questo sentiero, riconoscendone il valore storico, che in queste montagne diventa anche valore sociale.
Per decenni questo e altri mulini, macinando le castagne che erano l’unico prodotto abbondante di questi boschi, hanno rappresentato la vita per gli abitanti della montagna pistoiese. La giornata di sabato 8 luglio si concluderà con la proiezione, alle 21, nella piazza di Orsigna, del film di Zanot. Dopo aver girato varie sale italiane, il lungometraggio arriva nel luogo da cui è partita la storia in esso narrata. L’accesso è libero e gratuito.
Andrea Cuminatto